Page 133 - Lorenzo Pietrasanta - L'orto per la famiglia
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Questo meccanismo perciò rappresenta un potente
                  mezzo di difesa della biodiversità, la quale non è as-
                  solutamente in pericolo per effetto della introduzione
                  degli OGM.
                    È dunque da sfatare ogni paura, sull’uso degli stessi
                  OGM in agricoltura, che ha prodotto enorme confusione
                  e grande immotivata impopolarità per l’opera dell’ingegne-
                  ria genetica, sempre prudente ma anche determinata nel
                  sottolineare l’assoluta mancanza di rischi per la salute
                  umana.
                    Né si riesce ad immaginare quanta buona fede ci sia
                  stata, e ci sia ancora, nella diffusione ricorrente di “paure”.
                  Si constata invece una diffusa ignoranza sull’argomento,
                  che da sola basta ad alimentarle.
                    Ciò, in Italia, vale purtroppo per i ceti popolari ma anche
                  per una parte preponderante dei politici (che non hanno
                  mai brillato) che nel trentennio  passato hanno usato tale
                  argomento, demonizzando per legge gli OGM, senza pe-
                  raltro tener conto delle esperienze positive del resto del
                  mondo. Hanno così decretato la cosiddetta “tolleranza
                  zero”  appellandosi    al  cosiddetto  “principio  di  precau-
                  zione”.
                    L’introduzione della tolleranza zero, come dimostrava il
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                  compianto  prof.  Francesco  Sala nel  suo  libro,  nasce
                  senza una base scientifica e da cui  si deduce che affonda
                  le sue radici nelle ideologie dei vari movimenti ambienta-
                  listi, (al  solo fine di accaparrare “consenso”, facendo
                  presa tra il ceto meno acculturato dell’elettorato italiano).


                  4 - Il compianto Prof. Francesco Sala, passato a miglior vita nel 2011, fu auto-
                  revole docente e genetista di fama internazionale nelle Università di Bologna e
                  i Milano, nonché collaboratore stimato in Italia a Pescara, nelle Università di
                  Pechino, Canada, in Pakistan, in alcuni States (Usa).

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