Page 75 - Maschere_Motta
P. 75

Flavio





                                                                        a figura dell’Innamorato è quella che più si allon-
                                                                        tana dall’immagine che evocano in noi gli altri tipi
                                                               L L di maschere, collocandosi in una situazione par-
                                                               ticolare; esente da coloriture di tipo folcloristico e di marca-
                                                               te caratterizzazioni caricaturali, risulta apparentemente
                                                               come una figura priva di sicura fisionomia.
                                                                 Se sono per noi inesauribile fonte di divertimento e di
                                                               riso i guai in cui si va ingenuamente a cacciare Arlecchino,
                                                               le strambe declamazioni del Capitano e del Dottore o gli
                                                               inganni architettati con solerte malizia da Brighella, ci è
                                                               difficile provare entusiasmo e tanto più appassionarci agli
                                                               elaborati duetti che gli Innamorati interpretano sulla scena.
                                                                 Le loro profferte d’amore, ricche di metafore e di giochi
                                                               verbali, sembrano più il frutto degli strambi virtuosismi di
                                                               un letterato che voglia dare sfoggio della propria abilità che
                                                               le parole scaturite dal cuore di due persone appassionate.
                                                                 Leggendo gli scenari o i generici - era quest’ultimo un te-
                                                               sto che non apparteneva a nessuna commedia ma che po-
                                                               teva essere adattato alle diverse trame nel momento in cui
                                                               la situazione lo richiedesse - sembra che, qualunque possa
                                                               essere la situazione in cui si trovano coinvolti gli Innamora-
                                                               ti, questi non esibiscano mai una personalità ben determi-
                                                               nata e decisa, o tratti psicologici definiti anche se in modo
                                                               elementare.
                                                                 Sia che si trovi coinvolto in una situazione di amore cor-
                                                               risposto o in una scena di sdegno o di ripulsa da parte della
                                                               donna di cui si è invaghito, l’Innamorato, seppur rivelando
                                                               una indiscussa abilità nel bisticcio verbale, non sembra mai
                                                               prendere parte attiva all’evoluzione della trama, ma, se la
                                                               sorte gli si mostra avversa, ponendo degli ostacoli al coro-
                                                               namento del suo desiderio, egli si lascia andare a un’avvi-
                                                               lente prostrazione fatta di pianti e di sospiri e affida ogni

                                                                                                                65
   70   71   72   73   74   75   76   77   78   79   80