Page 126 - Maschere_Motta
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cappotto, si trattasse di un pavimento.
Esasperato da tanta stoltezza, il professore ingiunge a Peppe Nappa di calarsi i pantaloni
perché gli possa somministrare una buona dose di nerbate: la maschera, rassegnata
vuole che alla punizione assistano dei testimoni, perciò corre a chiamare le ragazze più
grandi. Il professore, per evitare scandali, rinuncia alla punizione e se ne va, Peppe torna
in guardaroba, infila la toga nera del professore e rientra in aula spargendo il terrore tra
le alunne che avevano approfittato della tregua per dar via libera ai loro innamorati. Non
appena si accorgono che si tratta del domestico, le giovani coppie vorrebbero coprirlo di
busse: però, temendo che vada a riferire al professore, preferiscono amicarselo offrendogli
uova e maccheroni. Lo spettacolo si concluderà col matrimonio di tutti, tranne del povero
Peppe Nappa che non ha trovato una ragazza disposta a dirgli di sì.
Sono molti gli attori del passato, e del presente, che hanno indossato i panni di
questa simpatica maschera, diventata siciliana grazie ai molteplici lavori in dialetto del
commediografo e attore catanese Alfredo Danese.
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