Page 40 - I segreti di Hitler
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IL CARISMA
GLI OCCHI DELLO STREGONE
primi anni Venti era solito farsi
fotografare mentre, davanti a uno
specchio, provava i suoi discorsi.
Le fotografie, poi, gli servivano
per capire se i gesti erano efficaci,
retorici, eloquenti oppure semplice-
mente ridicoli. Heinrich Hoffmann,
fotografo di Hitler e del partito,
realizzò in quel periodo centinaia
di scatti, molti dei quali, una volta
visionati, furono scartati dal futu-
ro Führer (Hoffmann, però, li con-
servò e li pubblicò, nel 1955, nel
suo libro Hitler Was My Friend:
abbiamo riportato alcuni dei suoi
scatti a pag. 38).
Il carisma di Hitler è dimostrato
dal modo in cui entrò nell’agone
politico. Era appena stato congeda-
to dall’Esercito e accettò l’offerta
dei Servizi segreti di spiare un
piccolo gruppo politico di estrema I giovani, in particolare, erano affascinati
destra, il Partito dei Lavorato- dall’enfasi dei discorsi del Führer.
ri Tedeschi: pochi balordi che si
«IN UNA RIUNIONE DI MASSA IL PENSIERO VIENE ELIMINATO.
SICCOME È PROPRIO QUESTO LO STATO MENTALE CHE VOGLIO,
IO ORDINO A TUTTI QUANTI DI ASSISTERE ALLE RIUNIONI.»
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