Page 38 - I segreti di Hitler
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IL CARISMA
Gli occhi
dello stregone
L’innato carisma di Hitler, spinto all’estremo
da una volontà sovrumana, fu uno dei doni che lo portarono
alla conquista del potere. Lo esercitava anche da vicino
e pochi sapevano resistere alla sua personalità magnetica
li occhi di Hitler (“occhi pene- come il singolo interlocutore. Perfino al proprio potere, quasi fossero sem-
tranti” come li definì Mimi un esperto di arti magiche, come il plici automi, si manifestarono fin
Reiter, una sua fiamma degli filosofo ed esoterista Julius Evola, che dalla giovinezza. L’amico August
G anni Venti), sono considerati ebbe modo di parlargli, affermò che Kubizek, compagno dei vagabon-
da molti uno dei tratti caratteristici le parole di Hitler erano corroborate daggi di Linz nel periodo che seguì
del dittatore. Attraverso quegli occhi, da una forza che definì “stregonesca”. l’abbandono degli studi da parte di
oltre che dalla sua gestualità, spesso Anche il grande regista svedese Ing- Hitler, racconta: «Rimanevo spesso
esagerata ed enfatizzata (da attore mar Bergman dichiarò di essere stato sorpreso quando mi faceva un rac-
consumato, Hitler provava quasi tutti stregato da un discorso di Hitler. conto accompagnandolo con grandi
i suoi discorsi davanti a uno specchio) Poteri quasi soprannaturali gesti vivaci. Era come se qualcosa
passava il suo indiscutibile carisma. lontano da lui e che non gli appar-
Era un fluido quasi palpabile, in grado Il carisma di Hitler, la sua capaci- teneva propriamente erompesse dal
di stregare, nel vero senso della paro- tà di attrarre e trattenere l’attenzione suo corpo. Un tale delirio fino ad
la, il pubblico che aveva davanti così delle persone, il dono di avvincerle allora lo avevo visto solo a teatro,
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