Page 163 - Un fisico in salotto
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Le interazioni deboli
In termini di interazioni forti abbiamo esaminato e interpretato alcune circostanze
interessanti che riguardano il nucleo dell’atomo.
Abbiamo visto che in esso sono presenti i neutroni. Il neutrone è una particella
stabile, quando si trova nel nucleo. Ma se riusciamo a isolare un neutrone,
estraendolo dal nucleo che lo ospita, ci accorgiamo che esso in realtà è una
particella instabile. Esso, trascorsa una dozzina di minuti, decade : si comporta
proprio come il muone, ricordate? Si devono a Enrico Fermi le prime interpretazioni
teoriche di come ciò possa avvenire.
Ebbene il decadimento del neutrone non può essere assolutamente spiegato in
termini di interazioni forti e tanto meno in termini di interazioni gravitazionali o
elettromagnetiche. Non rimane che ammettere l’esistenza di un quarto tipo di
interazione che, per la lentezza con la quale avviene il decadimento del neutrone,
viene chiamata interazione debole.
Possiamo aspettarci che questa interazione abbia un raggio di azione addirittura
molto più piccolo di quello delle interazioni forti. Infatti il decadimento del neutrone
avviene nell’ambito del neutrone stesso, dunque in un ‘ambiente’ molto più piccolo
di un nucleo.