Page 105 - Orto. Dal balcone al campo.
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drenaggio: si usa la sabbia, acquistabile anche in vivaio;
               struttura: per dare al terriccio una buona struttura e renderlo meno compatto, potete

               usare  lapilli  vulcanici  oppure  ghiaia.  Generalmente  i  lapilli  vengono  utilizzati  in

               alternativa  all’argilla  espansa.  Potete  acquistare  entrambi  nei  vivai,  la  ghiaia  anche
               presso le rivendite di materiali edili;

               ammendanti  e  nutrimento  organico:  scegliete  tra  compost,  stallatico,  humus  dei
               lombrichi.  Un  buon  terriccio  che  duri  nel  tempo  deve  essere  in  grado  di  donare

               sostanze  nutritive,  trattenere  i  liquidi,  essere  traspirante  e  soprattutto  capace  di

               ospitare la microfauna terricola che assicura una maggiore fertilità alla terra.
      Come  si  realizza:  preparate  un  telo  di  plastica  dove  mescolare  i  vostri  «ingredienti».

      Cominciate col versarvi sopra i 50 litri di terra. A seguire la sabbia nella misura di 1/10 della
      terra, i lapilli o la ghiaia nella misura inferiore di 1/10 della terra e gli ammendanti, nella

      misura di 1/3 della terra. Dopo aver rimestato più e più volte, fino a ottenere un materiale

      uniforme,  prendete  il  vostro  vaso.  Versatevi  uno  strato  di  4-5  cm  di  sola  ghiaia  o  lapilli
      vulcanici, quindi riempitelo con il terriccio che avete preparato.





      Orti in campo aperto



      Prima di iniziare
               Verificate  quali  erbe  selvatiche  sono  presenti  (vedi  capitolo  Le  piante  spontanee

               utili).

               Valutate la presenza di grosse piante che potrebbero fare ombra.
               Valutate  la  presenza  di  muri  che  possono  essere  possibili  fonti  di  ombra  o,  al

               contrario,  se  si  tratta  di  un  muro  esposto  al  sole,  delle  opportunità  per  coltivare

               rampicanti o frutti.
               Sfruttate le pendenze: non è detto che siano sempre un problema. Un piccolo pendio

               può essere utilizzato per coltivare alberi da frutto, aromatiche o piccoli frutti.



      Orto minimo (60 metri quadrati)
      Dire che esiste un orto minimo è quasi un paradosso, l’orticoltura ha fatto passi da gigante e

      oggi si riesce a coltivare sfruttando gli spazi al massimo, ottimizzandoli sempre di più. Grazie
      alle  moltissime  tecniche  e  idee  pratiche  diffuse  tramite  Internet,  è  possibile  migliorare  e

      sfruttare gli spazi abbattendo di volta in volta la soglia dello «spazio minimo».

         Di seguito un progetto di orto completo, per avere tutto in poco spazio.
         Dimensioni: 60 mq.
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