Page 107 - Orto. Dal balcone al campo.
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Nel capitolo dedicato trovate molte altre possibili combinazioni. Qui di seguito ne indico
alcune, ma potete benissimo scegliere il mix che più vi aggrada, oppure cambiarlo ogni anno:
Primavera-estate:
aiuola 1: cicoria da taglio, carote, lattuga da taglio;
aiuola 2: bietola da taglio, ravanelli, spinaci;
aiuola 3: pomodori, sedano, prezzemolo;
aiuola 4: fagioli o piselli.
Autunno e inverno
aiuola 1: cicoria da taglio, misticanza, finocchi;
aiuola 2: rape, cipolle, cavoli;
aiuola 3: cavolfiore, spinaci, patate;
aiuola 4: in riposo o coltura da sovescio.
Consigli
Per utilizzare al meglio gli spazi, è più pratico coltivare la lattuga da taglio, la misticanza e
la cicoria seminandole direttamente a dimora, sparpagliando i semi. Di anno in anno fate
ruotare le singole aiuole secondo la logica delle successioni, per cui i grandi consumatori
sostituiscono i medi, i medi sostituiscono i piccoli e i piccoli sostituiscono i grandi.
Frutta
Sceglierei due alberi fedeli, robusti e produttivi. Entrambi di grande bellezza, capaci di
segnare le stagioni con fioriture abbondanti. Sono orologi del tempo della natura.
Melo: da coltivare con esposizione a nord. Consideriamo un sesto d’impianto di 3
metri. Sono disponibili molte varietà, il consiglio è quello di acquistare un melo dalla
forma contenuta, perché più facile da gestire. Va coltivato al riparo dai venti freddi.
Ciliegio: albero generoso, senza grandi pretese, si adatta ai climi freddi e ai periodi di
siccità. È resistente e produttivo. Sono diffuse due specie: quella dolce (Prunus
avium) e quella acida (Prunus cerasus), meglio conosciuta come amarena. Sceglierei
comunque un ciliegio nano (con porta innesto nanizzante), perché facile da gestire e
più contenuto nella forma.
Piccoli frutti
In questo caso sceglierei due piante da sottobosco, due specie di arbusti abbastanza facili da
seguire nel tempo che riescono a regalare grandi soddisfazioni. Andrebbero posizionate sotto