Page 101 - Orto. Dal balcone al campo.
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rimarranno sempre in ombra mentre altre saranno più o meno sempre illuminate. I punti
in cui arriva la luce diretta sono i più ambiti per la coltivazione dell’orto. Se il
balcone è orientato a sud o sud-est, avremo copiosi raccolti. Ma attenzione all’estate
cocente, è probabile che le piante soffrano il caldo e bisognerà bagnarle
frequentemente. Se la vostra posizione è nord-est, si possono ottenere ancora buoni
risultati. Se invece il balcone è orientato a nord, sarà più difficile avere il successo
sperato.
Come coltivare gli ortaggi sul balcone
Le verdure da coltivare sul balcone devono avere radici corte e necessitare di poco spazio.
Consultate le schede tecniche degli ortaggi.
Suggerimenti utili:
Potete coltivare cetrioli e zucche in vasi pensili. I cetrioli possono avere anche poca
terra a disposizione. I pomodori possono essere coltivati a testa in giù (vedi Parte
terza. Sistemi e soluzioni per l’orto, capitolo Coltivazioni in verticale).
Le aromatiche: è più facile coltivarne una alla volta in vasi preferibilmente di terra
cotta di almeno 30 cm di profondità.
Potete coltivare verdure anche nelle cassette della frutta, tranne: zucche, cetrioli e
carote. Rosmarino, salvia e lavanda possono rimanere in cassetta solo per un periodo
transitorio.
Dato che si tratta di coltivazioni in vaso, è importante concimare con frequenza e
irrigare spesso accertandosi che il terreno sia umido, controllandolo affondandovi il
dito.
Per seminare direttamente in vaso bisogna preparare il terreno riempiendo il vaso fino
al bordo, innaffiare, aspettare che la terra si assesti grazie all’aiuto dell’acqua. Dopo
qualche ora, si potrà seminare seguendo i solchi calcati sul terreno.
Se sul balcone non si dispone di un rubinetto autonomo a maggior ragione l’orto dovrà
essere il più vicino possibile alla fonte d’acqua. Va bene anche vicino a una finestra se
vorrete fare passare una canna dell’acqua.
Quali ortaggi coltivare
Ecco una selezione di ortaggi in grado di crescere in piccoli spazi. Vi consiglio quelli da
piantare a spaglio, ovvero distribuendo i semi sul terreno in maniera casuale come
riempimento degli spazi non occupati da altri ortaggi. Le prime volte, però, usate le piantine
da trapiantare acquistate nel vivaio: sarà molto più semplice e non correrete rischi di