Page 99 - Pigmenti
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Nome: BLU COBALTO                 Sinonimi:  BLU DI THENARD
            Formula chimica      Colore       Origine       Utilizzo storico   Tecniche di   Potere   Potere
                                                                           utilizzo      colorante   coprente
                                 BLU          SINTETICA     ottenuto nel   largamente    Medio      Ottimo
            CoAl O               SCURO                      1802 da        impiegato in
                                                                           pittura;
                   2
                       4
                                                            Thénard,
                                                            tutt’ora       ottimo per
            alluminato di cobalto,                          utilizzato.    l’affresco

                                              Stabilità chimica   Stabilità   Compatibilità   Tossicità   Costo 100 g
                                                            fotochimica    chimica
                                              E’ molto      stabilissimo   Compatibile   Tossico a   50 Euro
                                              stabile,      alla luce.     con tutti i   livello
                                              inalterabile                 pigmenti.     inalatorio
                                              dagli agenti
                                              atmosferici e
                                              alla luce;
                                              resistente ad
                                              acidi e basi


            Preparazione:  Il pigmento è una miscela di alluminato di cobalto che si ottiene per combinazione dell'ossido di
            cobalto con sali o idrossido di alluminio attraverso la calcinazione.

            Reazione di preparazione: CoO + 2Al(OH) 3  + calore >800°C = CoAl 2 O 4  (blu scuro) + 3H 2 0
            Ossido di cobalto + idrossido di alluminio + calore = alluminato di cobalto + acqua

            Note:  Ha una tonalità blu-violacea pallida e una granulazione fine e non uniforme nella dimensione, anche se viene
            prodotto artificialmente. Alla luce trasmessa le particelle appaiono di un blu luminoso, chiaro con un indice di
            rifrazione di 1,74. Per ragioni di costo viene talvolta adulterato con l'oltremare. Il termine cobalto derica dal tedesco
            "kobolet" o "kobolt", coniato da Paracelso nel XVI secolo e derivato probabilmente da "Cobulus", un genio malvagio
            delle miniere che nella fantasia medievale rendeva difficile la lavorazione di certi minerali mescolando ad essi elementi
            improduttivi e sconosciuti (come appunto il cobalto). Il cobalto come metallo fu isolato da Brandt nel 1735 mentre
            studiava vetri colorati con il blu di smalto. Il blu di cobalto venne sintetizzato successivamente da Leithner nel 1775, da
            Gahn e Wenzel nel 1777 e da Thénard nel 1804. Il procedimento impiegato da Thénard consisteva nel calcinare una
            miscela di allumina e fosfato di cobalto in proporzioni variabili secondo la tinta che si voleva ottenere; l'acido fosforico
            facilitava la reazione dell'ossido di cobalto con l'allumina. La quantità di allumina presente nella miscela determinava
            l'intensità e la tinta del pigmento (con quattro o cinque parti di allumina e una di fosfato, il blu era puro).


















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