Page 188 - 101 storie di gatti

Anche nei mesi seguenti la vita di Pietro nel pollaio andò avanti così: pur

crescendo e diventando un bel gattone forte, continuava a occuparsi dei pulcini,
giocava con i galli e le galline, non appena poteva covava le uova: stava fermo nella
sua posizione almeno per tre giorni, poi quando vedeva che non succedeva nulla,
rinunciava… ma solo fino alla volta dopo.
Così quando arrivò l’inverno Marta decise tranquillamente di lasciare Pietro a
vivere nel pollaio, affidandolo all’uomo che si occupava della casa e della

campagna durante l’inverno. Avrebbe avuto il suo cibo, sarebbe stato al calduccio in
mezzo alle galline, e avrebbe potuto continuare a occuparsi dei pulcini e a covare le
uova. Assolutamente convinto di essere un pollo.