Page 28 - Ligeia
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questa volta con maggiore energia, benché si destasse dauesta volta con maggiore energia, benché si destasse da
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           una dissoluzione più spaventosa nella sua irreparabilità. dissoluzione più spaventosa nella sua irreparabilità.
           una
           Avevo ormai da un pezzo tralasciato ogni sforzo e ognivevo ormai da un pezzo tralasciato ogni sforzo e ogni
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           movimento, e rimasi inchiodato rigidamente sul divano,ovimento, e rimasi inchiodato rigidamente sul divano,
           m
           in preda a un turbine di emozioni violente, di cui forse preda a un turbine di emozioni violente, di cui forse
           in
           la
           la meno terribile e la meno divorante era quella di uno meno terribile e la meno divorante era quella di uno
           spavento
           spavento supremo. Il cadavere, ripeto, si mosse e con supremo. Il cadavere, ripeto, si mosse e con
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           molto più vigore di prima. I colori della vita risalivanoolto più vigore di prima. I colori della vita risalivano
           al suo viso con una singolare energia, le membra si la- suo viso con una singolare energia, le membra si la-
           al
           sciavan
           sciavano andare, e se non fossero state le palpebre pe-o andare, e se non fossero state le palpebre pe-
           santemente
           santemente chiuse e i drappi funerari che davano ancora chiuse e i drappi funerari che davano ancora
           alla
           alla figura il carattere sepolcrale, potrei aver sognato figura il carattere sepolcrale, potrei aver sognato
           che
           che Rowena avesse veramente spezzate del tutto le cate- Rowena avesse veramente spezzate del tutto le cate-
           ne
           ne della morte. Ma se anche allora non accolsi intera- della morte. Ma se anche allora non accolsi intera-
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           mente quella idea, non potei più dubitarne quando alza-ente quella idea, non potei più dubitarne quando alza-
           t
           tosi dal letto, a deboli passi vacillanti, con gli occhiosi dal letto, a deboli passi vacillanti, con gli occhi
           chiusi, e il fare di uno perso nel sogno, quell’essere av- e il fare di uno perso nel sogno, quell’essere av-
           chiusi,
           volto
           volto nel sudario si avanzò palpabilmente sino in mezzo nel sudario si avanzò palpabilmente sino in mezzo
           alla stanza
           alla stanza..
              Non tremai, – non mi mossi, – poiché una folla di im-tremai, – non mi mossi, – poiché una folla di im-
              Non
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           magini inesprimibili connesse con l’aspetto, la statura eagini inesprimibili connesse con l’aspetto, la statura e
           l
           l’andamento della figura, passando furiosamente attra-’andamento della figura, passando furiosamente attra-
           verso il mio cervello, mi avevano paralizzato, mi aveva-erso il mio cervello, mi avevano paralizzato, mi aveva-
           v
           no agghiacciato come una pietra. Non mi mossi, ma agghiacciato come una pietra. Non mi mossi, ma
           no
           cont
           contemplai l’apparizione. Nei miei pensieri era un disor-emplai l’apparizione. Nei miei pensieri era un disor-
           di
           dine pazzo, un tumulto implacabile. Era davvero Rowe-ne pazzo, un tumulto implacabile. Era davvero Rowe-
           na vivente che mi stava dinanzi? Davvero Rowena, lady vivente che mi stava dinanzi? Davvero Rowena, lady
           na
           Rowena Trevanion di Tremaine, dai capelli biondi e da- Trevanion di Tremaine, dai capelli biondi e da-
           Rowena
           gli occhi azzurri? Perché, perché ne dubitavo? La benda occhi azzurri? Perché, perché ne dubitavo? La benda
           gli

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