Page 29 - Ligeia

funerea le serrava pesante la bocca; come poteva, dun-unerea le serrava pesante la bocca; come poteva, dun-
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que, non essere la bocca della rediviva signora di Tre-ue, non essere la bocca della rediviva signora di Tre-
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maine? E le gote avevano proprio le rose di quando laaine? E le gote avevano proprio le rose di quando la
sua vita era in pieno fi
sua vita era in pieno fiore; erano veramente le gote roseeore; erano veramente le gote rosee
della vivente signora di Tremaine. E il mento, con la vivente signora di Tremaine. E il mento, con la
della
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fossetta, come quando era in salute, perché non potevaossetta, come quando era in salute, perché non poteva
essere il suo? Ma era dunque diventata più alta duranteere il suo? Ma era dunque diventata più alta durante
ess
la
la sua malattia? Quale pazzia inesprimibile s’impadronì sua malattia? Quale pazzia inesprimibile s’impadronì
di
di me a quell’idea? Un balzo, ed ero ai suoi piedi. Ri- me a quell’idea? Un balzo, ed ero ai suoi piedi. Ri-
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traendosi dal mio contatto essa lasciò cadere dal capo ilraendosi dal mio contatto essa lasciò cadere dal capo il
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lugubre lenzuolo che l’avviluppava; e nell’aria agitataugubre lenzuolo che l’avviluppava; e nell’aria agitata
della
della camera si svolse una enorme massa di lunghi ca- camera si svolse una enorme massa di lunghi ca-
pelli
pelli in disordine: erano più neri dell’ali corvine della in disordine: erano più neri dell’ali corvine della
mezz
mezzanotte. Allora lentamente si aprirono gli occhi dellaanotte. Allora lentamente si aprirono gli occhi della
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figura che mi stava dinanzi.igura che mi stava dinanzi.
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«Eccoli dunque finalmente!» gridai ad alta voce. «PotreiEccoli dunque finalmente!» gridai ad alta voce. «Potrei
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mai ingannarmi? Questi sono gli occhi, gli occhi neri, ai ingannarmi? Questi sono gli occhi, gli occhi neri,
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gli occhi selvaggi, gli occhi del mio amore perduto... di cchi selvaggi, gli occhi del mio amore perduto... di
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lady... di lady Ligeia.»ady... di lady Ligeia.»

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