Page 202 - Myricae
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Giovanni Pascoli - Myricae

                                          Tu non dovevi. Con quelli occhi in pianto!
                                          con quella bimba che parlava appena!   10
                                          Dovevi, o madre pia, dirlo a Dio padre,

                                          che non potevi; e ti lasciasse; e in tanto
                                          te la guarisse Dio quella tua vena
                                          che ci si ruppe nel tuo cuore, o madre!


                                                             III

                                          Non piangere… Sarebbe così bello
                                          questo mondo odorato di mistero!
                                          sarebbe la tua via come un sentiero
                                          con l’erba intatta, all’ombra dell’ornello.

                                          E nuova tu saresti anche all’amello,    5
                                          anche al frullo d’un passero ciarliero!
                                          Ma rasentando il muto cimitero,
                                          ti fermeresti pallida al cancello…
                                          E io direi del sonno delle larve
                                          che sognano ali, e delle siepi tetre   10
                                          ch’hanno nel sonno grappoli di fiori.

                                          Pianger ti lascierei di ciò che sparve;
                                          indi sorrideremmo anche alle pietre
                                          bianche, là, tra cipressi e sicomori.


                                                             IV

                                          Ma… ma tu piangi come non ti vidi
                                          piangere mai, nel dolce viso attento.
                                          Ma se lo so, con che dolce lamento
                                          chiedevi al cielo e con che fiochi gridi


                                                                 194
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