Page 137 - Myricae
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Giovanni Pascoli - Myricae

                                                         XVIII
                                                      NOVEMBRE


                                        Gemmea l’aria, il sole così chiaro
                                        che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
                                        e del prunalbo l’odorino amaro
                                                    senti nel cuore

                                        Ma secco è il pruno, e le stecchite piante  5
                                        di nere trame segnano il sereno,
                                        e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
                                                    sembra il terreno.

                                        Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
                                        odi lontano, da giardini ed orti,      10
                                        di foglie un cader fragile. È l’estate,
                                                    fredda, dei morti.



























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