Page 139 - Myricae
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Giovanni Pascoli - Myricae

                                                           I
                                                       IL FIUME



                                        Fiume che là specchiasti un casolare
                                        co’ suoi rossi garofani, qua mura
                                        d’erme castella, e tremula verzura;
                                        eccoti giunto al fragoroso mare:

                                        ed ecco i flutti verso te balzare       5
                                        su dall’interminabile pianura,
                                        in larghe file; e nella riva oscura
                                        questa si frange, e in quella in alto appare;

                                        tituba e croscia. E là, donde tu lieto,
                                        di sasso in sasso, al piè d’una betulla,  10
                                        sgorghi sonoro tra le brevi sponde;

                                        a un po’ d’auretta scricchiola il canneto,
                                        fruscia il castagno, e forse una fanciulla
                                        sogna a quell’ombre, al mormorìo dell’onde.






















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