Page 458 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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amici:  è  l’immigrazione,  non  il  terrorismo,  il  cavallo  di  Troia  che  ha
          penetrato l’Occidente e trasformato l’Europa in ciò che chiamo Eurabia. È

          l’immigrazione, non il terrorismo, l’arma su cui contano per conquistarci
          annientarci  distruggerci.  L’arma  per  cui  da  anni  grido:  «Troia  brucia,
          Troia  brucia».  Un’immigrazione  che  in  Europa-Eurabia  supera  di  gran
          lunga l’allucinante scon namento dei messicani che col beneplacito della
          vostra Sinistra e l’imprimatur della vostra Destra invadono gli Stati Uniti.

             Soltanto nei venticinque paesi che formano l’Unione Europea, almeno
          venticinque milioni di mussulmani. Cifra che non include i clandestini mai
          espulsi.  A  tutt’oggi,  altri  quindici  milioni  o  più.  E  data  l’irrefrenabile  e

          irresistibile fertilità mussulmana, si calcola che quella cifra si raddoppierà
          nel 2016. Si triplicherà o quadruplicherà se la Turchia diventerà membro
          dell’Unione  Europea.  Non  a  caso  Bernard  Lewis  profetizza  che  entro  il
          2100 tutta l’Europa sarà anche numericamente dominata dai mussulmani.
          E Bassan Tibi, il rappresentante u ciale del cosiddetto Islam Moderato in

          Germania,  aggiunge:  «Il  problema  non  è  stabilire  se  entro  il  2100  la
          stragrande  maggioranza  o  la  totalità  degli  europei  sarà  mussulmana.  In
          un modo o nell’altro, lo sarà. Il problema è stabilire se l’Islam destinato a

          dominare l’Europa sarà un Euro-Islam o l’Islam della Svaria». Il che spiega
          perché  non  credo  nel  Dialogo  con  l’Islam.  Perché  sostengo  che  tale
          dialogo  è  un  monologo.  Un  soliloquio  inventato  per  calcolo  dalla
          Realpolitik  e  poi  tenuto  in  vita  dalla  nostra  ingenuità  o  dalla  nostra
          inconfessata disperazione. Infatti su questo tema dissento profondamente

          dalla  Chiesa  Cattolica  e  da  Papa  Ratzinger.  Più  cerco  di  capire  e  meno
          capisco lo sgomentevole errore su cui la sua speranza si basa.
             Santo Padre: naturalmente anch’io vorrei un mondo dove tutti amano

          tutti e dove nessuno è nemico di nessuno. Ma il nemico c’è. Lo abbiamo
          qui, in casa nostra. E non ha nessuna intenzione di dialogare. Né con Lei
          né con noi.
             Punto numero due. Non credo nemmeno nella fandonia del cosiddetto
          pluriculturalismo.

             (E a proposito di quella fandonia: lo sapevate che al Barbican Center
          Theater di Londra hanno mutilato Tamerlano il Grande, il dramma scritto
          nel  1587  da  Christopher  Marlowe?  A  un  certo  momento  del  dramma,

          Christopher  Marlowe  fa  bruciare  il  Corano  da  Tamerlano.  Mentre  il
          Corano brucia, gli fa anche s dare il Profeta gridando: «Ed ora, se ne hai
          davvero  il  potere,  vieni  giù  e  spengi  il  rogo».  Bé,  poiché  quelle  parole
          aggravate  dalle   amme  del  rogo  infuriavano  le  autorità  mussulmane  di
          Londra,  il  Teatro  Barbican  ha  eliminato  l’intera  scena.  Mezzo  millennio

          dopo ha censurato Marlowe.) E ancor meno credo nella falsità chiamata
          Integrazione.  Integrarsi  signi ca  accettare  e  rispettare  (più  educare  i
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