Page 39 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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cristianesimo insegna il perdono, la rinuncia ai beni terreni, e non si
addice alla riscossa di una razza umiliata: chi è esasperato comprende
meglio la legge dell’occhio per occhio, dente per dente. Ma io spero lo
stesso che Chip lo metta knock out.
Chip ne ha buscate da pazzi. Cassius-Mohammed s’è accorto che Chip
picchiava un po’ troppo in quanto io lo incitavo sia pure a bassissima
voce, dai Chip, forza Chip, e per poco non l’ha fatto a pezzi. Uscendo dal
ring Chip si massaggiava le costole e m’ha lanciato uno sguardo triste
come a dire hai visto, te l’avevo detto, io? Cassius-Mohammed invece m’è
passato davanti come se fossi trasparente e solo più tardi ho saputo che
stasera mi riceverà a casa sua. Tutti mi invidiano e mi ripetono speriamo
che tu non ci trovi Sam Saxon. Saxon è il Consigliere Spirituale che i
Mussulmani neri gli tengono accanto per protezione e per spia. Quando
c’è Saxon non si toglie un ragno dal buco. Non si riesce nemmeno a farlo
parlare di sua moglie, una bella indossatrice da cui divorziò dopo sei mesi
di matrimonio perché fumava, si truccava, ri utava di indossare il vestito
mussulmano: una tunica bianca, molto accollata, lunga no ai piedi, e
completata da un velo che copre metà della faccia.
Sono stata a casa del Campione che abita nel quartiere negro, in una
casuccia da poveri.
Le ragioni per cui abita in una casuccia da poveri sono controverse.
Alcuni dicono che lo fa per compiacere i Mussulmani neri e recitare la
parte di vittima. Altri dicono che lo fa per sincere ragioni ideologiche.
Altri ancora sostengono che il Campione non ha un soldo fuorché i
cinquantamila dollari che il gruppo di Louisville vincolò in una banca
all’inizio della carriera a nché da vecchio non morisse di fame.
Comunque sia, il Campione sedeva sul prato, a giocare coi bambini del
vicinato, e il Consigliere Spirituale non c’era. Vedendomi ha continuato a
giocare coi bambini e non s’è alzato neanche per darmi la mano. Però ha
fatto un grosso rutto e ha detto di sentirsi bene in quanto aveva mangiato
sei bistecche di agnello. A ciò è seguito un silenzio di circa mezz’ora e che
invano ho tentato di rompere con sorrisi, osservazioni, domande. Ma d’un
tratto e come colto da ispirazione il Campione m’ha portato in cucina e ha
detto che mi avrebbe mostrato la cosa più grande del mondo. In cucina
c’era una macchina per proiettare lm e uno schermo. S’è messo ad
azionare la macchina e m’ha proiettato il combattimento con Liston,
concluso al primo minuto con k.o. L’ha proiettato due volte, una volta al
rallentatore, e il k.o. Non l’ho visto: il che andrebbe a sostegno di quelli
che de nirono l’incontro truccato e gridavano: «Ridateci i soldi». Però gli
ho detto d’averlo visto e lui ne ha avuto tanto piacere da proiettarmi
anche l’incontro con Patterson, che odia perché è cattolico. Guardando