Page 290 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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abbattere.  Questo  sia  che  si  chiamino  Brigate  rosse  sia  che  si  chiamino
          hippies o Beatles o Figli di Dio. E sebbene sia contro i sequestri di persona

          come contro il dirottamento degli aerei, non voglio interferire con quello
          che fanno.

             Vedo. Ma non risponde all’accusa di aiutare le Brigate rosse.


             Si tratta di propaganda sionista, una propaganda che risale al periodo
          in  cui  il  mondo  non  ci  capiva  ed  eravamo  ancora  una  repubblica.  Ora
          siamo una Jamahiriya, cioè un congresso del popolo e…


             Ma che c’entra la Jamahiriya! Riformulo la domanda: Colonnello, da dove
          arrivano le armi sovietiche che puntualmente vengono trovate in possesso dei
          brigatisti e dei loro associati? Non sarà che una parte delle armi da lei fornite ai
          palestinesi si spostano altrove?

             [Cercando le parole] Ciò… Ciò… Ciò che lei dice non mi farà esitare un
          attimo dall’aiutare i palestinesi.


             Colonnello,  non  cambi  le  carte  in  tavola  per  cortesia.  E  segua  il  mio
          ragionamento:  supponiamo  che  lei,  in  buona  fede,  consegni  le  armi  ai
          palestinesi i quali le forniscono di rimando alle Br…

             Non  siamo  responsabili  dell’uso  che  può  essere  fatto  delle  armi  che

          diamo  ai  palestinesi.  Noi  le  diamo  ai  palestinesi  perché  crediamo  nella
          loro causa e riteniamo doveroso aiutarli. Quel che succede dopo non mi
          riguarda. Se devo essere condannato indirettamente, preferisco le accuse

          dirette. Ma non ci sono prove.

             Forse ci sono indizi. Eccone uno. Pochi giorni prima dell’assassinio di Moro
          lei o rì il suo intervento per salvargli la vita. Se non ha, non aveva contatti con
          le Brigate rosse, come poteva dirsi in grado di salvargli la vita?


             Dissi alle autorità italiane che se avevano bisogno di una cooperazione
          da parte nostra, noi eravamo pronti. Se fossimo stati in contatto con le

          Brigate  rosse  gli  avremmo  salvato  senz’altro  la  vita  perché  Moro  era
          nostro amico, era sostenitore della causa araba.

             E va bene, passiamo a un altro argomento. Colonnello, ma come fa ad essere
          così comprensivo coi terroristi, giudicarli fenomeno di una società da abbattere

          e poi mantenere ottimi rapporti con gli esponenti più rappresentativi di quella
          società da abbattere? A parte gli a ari che fa con gli americani, pensi a quelli
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