Page 607 - Guida Windows 10
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Figura 16.21 Utilizzate il cursore per regolare la quantità di spazio su disco utilizzata per il Ripristino configurazione di
sistema.
Per modificare la quantità massima di spazio disponibile per i punti di ripristino del sistema, fate
clic sulla scheda Protezione sistema, nella finestra di dialogo Proprietà del sistema, selezionate
una lettera fra le Unità disponibili, fate clic su Configura e poi fate scorrere il cursore Utilizzo
massimo, portandolo al valore che preferite. Per unità dischi di dimensioni superiori a 64 GB,
potete scegliere un valore compreso tra 1% e 100%.
Se siete preoccupati dello spreco di spazio su disco e siete convinti di non aver bisogno di
utilizzare nessuno dei punti di ripristino attualmente salvati, potete fare clic sul pulsante Elimina,
che si trova all’angolo inferiore destro della finestra, sotto Utilizzo spazio su disco, in modo da
eliminare tutti i punti di ripristino esistenti, senza però cambiare le altre impostazioni della
Protezione sistema.
NOTA
La posizione predefinita per il Ripristino configurazione di sistema è la cartella d:\System Volume
Information, dove d è la lettera di ciascuna unità disco. Ogni punto di ripristino è conservato in una propria
sotto cartella, il cui nome comprende un identificatore univoco alfanumerico di 32 caratteri, chiamato
GUID. Questa posizione non può essere modificata. Su un disco NTFS questi file non sono accessibili agli
utenti, neppure a coloro che appartengono al gruppo degli amministratori. I permessi standard NTFS
consentono l’accesso solo all’account Sistema e non vi è alcun modo semplice per visualizzare questi file o
per assumerne la proprietà. Ed è meglio che sia così, poiché le strutture di dati che essi contengono non
sono rivolte ad altri che ai programmi che operano in modo rigidamente controllato tramite le interfacce di
programmazione.
Tornare a un punto di ripristino precedente
Dopo aver configurato la Protezione sistema, questa opera in modo silenzioso e automatico,
eseguendo tutte le “istantanee” necessarie della configurazione del sistema. In questo paragrafo
vedremo come utilizzare queste istantanee.
Lo strumento Ripristino configurazione di sistema fornisce un accesso controllato ai punti di
ripristino creati da Protezione sistema. Non può fare miracoli (non può riportare in vita un disco
rigido ormai defunto), ma può essere un toccasana per le seguenti situazioni:
• Avete installato un programma che entra in conflitto con altro software o con i driver del
sistema. Se la disinstallazione del programma non risolve il problema, potete ripristinare la
configurazione del sistema a un punto che precedeva l’installazione del programma. Questo
dovrebbe essere sufficiente a eliminare le impostazioni del registro di sistema che hanno
causato problemi che la disinstallazione del programma non è riuscita a eliminare.
• Avete installato uno o più driver aggiornati, che hanno provocato problemi di prestazioni e
stabilità. Anziché utilizzare il comando Roll Back Driver in Gestione dispositivi, utilizzate il
Ripristino configurazione di sistema per sostituire i nuovi driver problematici con quelli
attivi nel momento in cui è stato eseguito questo punto di ripristino.
• Il sistema manifesta problemi di prestazione e stabilità senza alcun motivo apparente.
Questa situazione può capitare con maggiore facilità se il computer è condiviso con altri
membri della famiglia o collaboratori che hanno account da amministratori e che hanno