Page 600 - Guida Windows 10
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Figura 16.17 Il volume di sistema di Windows (indicato dal logo sovrapposto all’icona) e quelli che devono essere
        inclusi nell’immagine del sistema. Altri volumi, per esempio quelli contenenti i dati, sono facoltativi.

        Dopo aver confermato le impostazioni, fate clic su Avvia backup per iniziare il processo di
        composizione e salvataggio dell’immagine.


        Le immagini del sistema vengono memorizzate sotto forma di dischi rigidi virtuali (.vhd). Anche
        se i dati non sono compressi, si tratta di un formato compatto, poiché l’immagine non
        comprende lo spazio inutilizzato sul disco rigido e tutti i file inutili, come i file di ibernazione,
        quelli di packaging e i punti di ripristino. I backup incrementali dell’immagine del sistema su un
        disco locale non vengono scritti all’interno di una cartella distinta. Al contrario, i file nuovi e
        aggiornati (in realtà solo i blocchi modificati all’interno di questi file) vengono scritti sullo stesso
        file .vhd. I vecchi blocchi vengono memorizzati come copie “ombra” nel file .vhd, consentendovi
        anche di ripristinare eventuali versioni precedenti.


        L’ultimo passo del processo di backup dell’immagine offre la possibilità di aiutarvi a creare un
        disco di riparazione del sistema, utilizzando un CD o un DVD. Questa opzione poteva essere
        utile per i vecchi PC, ma ormai è ridondante se avete già creato un’unità di ripristino come
        descritto nel paragrafo precedente.
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