Page 152 - Nomi & Nomi
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Marisa Maria
Marta
SIGNIFICATO: signora padrona
ORIGINE: aramaica
ONOMASTICO: 29 luglio
Ampiamente presente in tutta Italia anche nella variante Martha, che può essere sia una forma
esotica di moda o latineggiante, sia un nome di residenti stranieri, il nome è attestato, prima che
nei Vangeli, già in antiche iscrizioni e in antichi testi come proprio di donne di origine orientale.
Si è diffuso soprattutto in ambienti cristiani per l’antico culto di s. M. sorella di Lazzaro e di
Maria di Betania, discepola di Cristo, venerata per tradizione popolare come protettrice delle
casalinghe e delle cuoche e come patrona degli ospizi per i bisognosi. La diffusione del nome ha
avuto un buon impulso anche dallo pseudonimo assunto dalla protagonista, Lady Enrichetta,
dell’opera lirica omonima di F. von Flotow, del 1847. Tra i personaggi famosi si ricorda
l’attrice teatrale, grande interprete del teatro pirandelliano, M. Abba, morta nel 1988.
Provocatoria e burrascosa, M. non è cattiva o propensa alla violenza bensì desiderosa di farsi
accettare così com’è. È coraggiosa, efficiente, energica, tutta dedita alle sue mansioni e rifugge
dalle avventure, per le quali dice di non avere tempo.
Corrispondenze: segno dell’Ariete. Numero portafortuna: 2. Colore: bianco. Pietra: diamante.
Metallo: argento.
Marusca ungherese per Maria
Matelda Matilde
Matilde
SIGNIFICATO: che combatte con forza
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 14 marzo
Distribuito in tutta Italia anche nelle varianti Matelda e Matilda, è un nome di tradizione
germanica e francone documentato dall’VIII secolo, attestato in Italia dall’XI secolo. Si è
ampiamente diffuso soprattutto per l’enorme seguito popolare che ebbe la marchesa di Toscana
M. di Canossa, morta nel 1115. La marchesa sostenne il papato di Gregorio VII contro l’Impero,
non piegandosi neppure alla volontà dell’imperatore Enrico IV, che nel suo castello fece atto di
sottomissione, ottenendo la revoca della scomunica. La variante Matelda si è diffusa a partire
dal nome che Dante dà nel Purgatorio alla sua accompagnatrice e guida spirituale, che potrebbe
forse essere identificata in M. di Brandeburgo, la santa vissuta nel XIII secolo autrice in lingua
tedesca di scritti mistici in poesia e in prosa. Tra le imperatrici e le regine si ricordano s. M.
moglie di Enrico I e madre dell’imperatore Ottone I. Tra i personaggi noti, la scrittrice e
giornalista, morta nel 1927, M. Serao. M. ha il pugno di ferro e sin da bambina mostra questa
sua natura ferma e indipendente. Non è una persona accomodante, tutt’altro: o la odi o la ami. La
odi se ti fa soffrire a causa della sua autorità e ambizione; la ami se rappresenta un punto di
riferimento al quale aggrapparti nei momenti di necessità. La fedeltà agli amici e alla famiglia è
infatti per M. un valore assoluto. Corrispondenze: segno del Leone. Numero portafortuna: 9.
Colore: giallo. Pietra: topazio. Metallo: oro.