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SIGNIFICATO: nativa di Màgdala
                                                       ORIGINE: greca
                                                   ONOMASTICO: 22 luglio
     È molto diffuso in tutta la Penisola anche nelle varianti Magdalena, Magda (accentrata in Friuli),
     Maida e Mady, e in Toscana nella forma abbreviata Lena. Rare sono le forme maschili Maido e
     Magdalo.  La  derivazione  ebraica  del  nome  si  riferisce,  in  senso  etnico,  alla  provenienza  da

     Màgdala,  villaggio  di  pescatori  sulle  rive  del  lago  di  Tiberiade  in  Galilea,  chiamato  anche
     ‘torre  dei  pesci’;  in  ebraico  infatti  Migdal  significa  ‘torre’.  È  un  nome  fondamentalmente
     cristiano diffusosi dal Duecento, dopo il presunto ritrovamento delle spoglie di s. Maria M. che
     Cristo  liberò  dal  peccato  e  dal  demonio,  la  prima  testimone,  presso  il  sepolcro,  della
     Resurrezione, insieme con Maria Vergine. Con i suoi capelli M. asciugò i piedi di Cristo dopo

     averli lavati e profumati e per questa tradizione è venerata come patrona dei parrucchieri, dei
     profumieri  e  dei  giardinieri.  In  ambienti  cristiani  si  ricordano  anche  s.  Maria  M.  dei  Pazzi,
     nobile carmelitana fiorentina (festeggiata il 25 e il 29 maggio) e s. Maria M. Postel, vergine
     nell’Abbazia di San Salvatore (il 16 luglio). M. è modesta, una vera donna di casa, una moglie
     esemplare, quel tanto sottomessa che fa piacere agli uomini, una madre modello. Le sue doti più
     particolari, tuttavia, – energia, ottimismo, amore per la vita – la pongono in diretto contatto con
     le forze più irrazionali di questo mondo e le permettono di vedere realtà, di scoprire segreti che
     alla maggior parte di noi non saranno mai svelati.

     Corrispondenze: segno del Leone. Numero portafortuna: 5. Colore: violetto. Pietra: ametista.
     Metallo: platino.


                                                        Mafalda

                                                SIGNIFICATO: forte in battaglia
                                                     ORIGINE: germanica
                                                   ONOMASTICO: 2 maggio
     Il nome è un adattamento italiano dal germanico macht, che significa ‘forza’, ‘potenza’, che nel

     corso del tempo ha subìto diverse mutazioni a seconda dei cambiamenti linguistici. In Italia il
     nome  deriva  a  sua  volta  da    Matilde,  ma  era  già  esistente  in  Portogallo  nella  derivazione
     provenzale  Mahalt.  Poiché  la  h  aspirata  non  esisteva  nella  fonetica  portoghese,  la  h  venne
     mutata  in  f  e  il  nome  divenne  Mafald,  diffondendosi  in  questo  modo  in  quasi  tutta  Europa.
     All’affermazione del nome hanno contribuito in modo particolare il prestigio di M. di Savoia,
     figlia  di  Vittorio  Emanuele  III,  morta  nel  1944  nel  campo  di  concentramento  nazista  di
     Buchenwald e, in ambienti cristiani, il culto riservato a una beata M. figlia di Sancho I, re del

     Portogallo. Le sue reali intenzioni di dominio vengono abilmente celate da un comportamento
     carezzevole, arrendevole, sottile, riflessivo, fragile, pudico. La sua capacità a ingannare con
     calcolo gli altri per soddisfare la sua ambizione è sorprendente e può spaventare chi riuscirà a
     smascherarla ma... sarà troppo tardi. Corrispondenze: segno del Toro. Numero portafortuna: 9.
     Colore: rosso. Pietra: rubino. Metallo: ferro.



                                                          Mara
                                              SIGNIFICATO: amareggiata, infelice
                                                      ORIGINE: ebraica
                                                   ONOMASTICO: 3 agosto
     Diffuso  soprattutto  nel  Nord  e  nel  Centro,  è  un  nome  ripreso  dal  Libro  di  Ruth  dell’Antico
     Testamento. Ricorda infatti il personaggio biblico di Noemi, moglie di Elimelech e suocera di
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