Page 4 - L'Incredibile menzogna
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essa si è insediata in quell'evento catastrofico, traendone nutrimento e
perfino soddisfazione grazie ai milioni di testimoni involontari che hanno
visto e, nel più passivo dei modi, partecipato a quella tragedia. È come se
ogni americano, da quel giorno, avesse ricevuto in mondovisione
l'autorizzazione a essere paranoico. E il suggello della sua paranoia, d'ora
in avanti legittima e giustificata, è stato fornito dalla versione ufficiale su
ciò che, secondo le autorità americane, è accaduto quel giorno: una
versione talmente assurda e paranoica che solo uno sguardo abbastanza
paranoico poteva smascherarla come tale.
Il grande merito di questo libro, dunque, non è tanto quello di presentare
una versione radicalmente diversa dei fatti dell'11 settembre, annodando
insieme migliaia di fili pendenti con un'inchiesta irrituale, one-sided,
paranoica, per l'appunto, da molti pregiudizialmente bocciata nel metodo e
nei risultati ma anche innegabilmente intelligente e persuasiva; il grande
merito di questo libro, ciò che ha reso praticamente obbligatorio
pubblicarlo anche in Italia, è l'aver denunciato quello che era letteralmente
sotto gli occhi di tutti e che nessuno era riuscito a vedere, cioè
l'impossibilità pura e semplice che l'11 settembre sia successo ciò che
dicono le autorità americane. Cosa sia successo veramente non ci è dato
saperlo; e nemmeno le accanite ipotesi presentate da Meyssan, grondanti
di indizi ma senza vere prove, nemmeno quelle ci offrono la verità. Esse
però ci regalano abbastanza paranoia per dubitare di ciò che crediamo
d'avere visto, laddove i nostri fratelli americani colpiti dalla tragedia si
sono dovuti accontentare di un rozzo B-movie hollywoodiano, con un
cattivo dalla lunga barba che, rintanato in una grotta dell'Afghanistan, tra
una dialisi e l'altra, si fa beffe del più evoluto sistema di difesa militare del
mondo e, servendosi di kamikaze fanatici che pendono dalle sue labbra,
semina morte e terrore in tutto l'Occidente radendone al suolo i simboli e
poi svanendo nel nulla durante l'autentico inferno scatenato per catturarlo,
mentre il suo complice più pericoloso si mette in salvo fuggendo in
motorino per gli altipiani.
Credete davvero a questa storia? Allora non leggete questo libro, vi
indignerebbe e basta. Non ci avete mai creduto veramente, ma non eravate
abbastanza paranoici da metterla in discussione? Allora leggetelo, perché
vi darà le buone ragioni per non crederci, e dinanzi all'impatto prodotto su
di voi dai fatti dell'11 settembre vi sentirete meno soli, meno frustrati,
meno presi in giro. La verità non la saprete nemmeno dopo averlo letto,
Thierry Meyssan 3 2002 - L'Incredibile menzogna