Page 2 - L'Incredibile menzogna
P. 2

Thierry Meyssan
                                     L'Incredibile menzogna


                       Nessun Aereo è Caduto Sul Pentagono

                                                 L'effroyable imposture
                               Aucun avion ne s'est écrasé sur le Pentagone! © 2002




                                                     Prefazione

                                                   Sandro Veronesi





               Quando facevo il pompiere i turni erano di ventiquattr'ore. Alle otto del
            mattino noi ausiliari in servizio di leva si smontava, ma prima di andarcene
            dovevamo   pulire   le   camerate.   Era   un   lavoro   piuttosto   noioso,   e   lo

            facevamo   controvoglia,   tirando   via,   tanto   più   che   alle   nove   veniva
            comunque una donna che puliva più a fondo. Ma un giorno il caposquadra
            ci disse che tiravamo troppo via, che lasciavamo troppo sporco, che era

            una questione di senso del dovere, oltre che d'igiene, che noi lì non
            eravamo a far marce e esercitazioni contro un nemico finto ma stavamo
            veramente al servizio degli altri, eccetera eccetera, e ci ordinò di darci più

            da   fare.   Così   ci   impegnammo   di   più,   ci   organizzammo,   e   in   effetti,
            impiegando lo stesso tempo, riuscivamo a pulire molto meglio. Malgrado
            ciò, dopo alcuni giorni il caposquadra ci rimproverò di nuovo, perché la

            donna delle pulizie che veniva dopo di noi continuava a trovare molto
            sporco nelle camerate, e minacciò di punirci. Era un brav'uomo, non aveva
            mai dato punizioni. A noi parve strano, poiché davvero ci impegnavamo, e
            glielo dicemmo, gli dicemmo che venisse a controllare mentre pulivamo,

            gli dicemmo che la donna delle pulizie era una professionista, che forse
            aveva  degli  strumenti   sofisticati,  non  solo  scopa  e  spazzolone,  e  che
            dunque riusciva a trovare lo sporco anche dove noi non lo trovavamo, ma

            lui aveva deciso di fare il severo e ci ripeté l'ordine di pulire meglio o ci
            avrebbe punito. La faccenda ci frustrò e diventò un vero problema, perché
            era chiaro che per noi, dopo ventiquattr'ore di servizio a volte anche molto
            faticoso, era impossibile pulire meglio di così. Non c'era via d'uscita. Fu a

            quel punto che un giovane commilitone, un guascone tutto foruncoli che
            giocava bene a pallavolo, disse una cosa alquanto paranoica. "Per me se lo
            porta da casa", disse. "Chi? Cosa?". "La donna delle pulizie. Secondo me



            Thierry Meyssan                                 1             2002 - L'Incredibile menzogna
   1   2   3   4   5   6   7