Page 99 - Agopuntura dalla A alla Z
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IL FEGATO GAN

      Corrisponde al movimento Legno all'Est, alla primavera, al sorgere dell'energia Yang, alla
      sua  ricomparsa  dopo  l'oscuramento  invernale,  al  continuo  rinnovarsi  della  vita
      nell'organismo. È considerato dalla Medicina Tradizionale Cinese un organo forte.

           L'energia  del  Fegato  è  quella  della  primavera,  del  vento:  ama  lo  slancio,  ama  salire.
      Facilmente  incontrollabile,  la  risalita  può  essere  violenta  e  disordinata.  Drena  e  diffonde,
      conserva il sangue, depurandolo nella notte (sarebbe correlato all'attività psichica dei sogni
      indispensabile  per  l'equilibrio  dell'individuo).  Armonizza  le  circolazioni  dell'energia,  del
      sangue e dei liquidi, favorisce la digestione e l'assimilazione, comanda i tendini, si manifesta
      nelle unghie, si apre agli occhi, o produce le lacrime ed è la sede degli Hun.
           Da ultimo un accenno agli Hun che rappresentano la potenza Yang del Fegato, che mette in

      moto tutti i meccanismi; la difficoltà ad iniziare le cose o il movimento dipende dal Fegato.
      Gli  Hun  determinano  la  facoltà  immaginativa,  creativa  e  progettuale  dell'uomo,  il  ricordo
      attraverso le immagini, il sogno, correlato però ad uno stabile e fermo radicamento alla realtà,
      determinato dall'importante presenza di sangue nel Fegato. Gli Hun, grazie al loro intuito e
      perspicacia, rendono l'uomo capace di analizzare, ponderare, scegliere e quindi di pianificare

      e progettare non solo la vita, ma anche e soprattutto il senso della vita. Infatti, il Fegato è
      definito in Medicina Tradizionale Cinese " il generale che elabora i piani", mentre la colecisti,
      l'organo correlato, è il tattico, come suggerisce l'andamento del canale a zig zag. È l'unico
      viscere con un proprio psichismo. Il danneggiamento del Fegato scinde l'aggancio alla realtà,
      determinando deliri e vaneggiamenti. Il Fegato è attaccato dalla collera e dalla tristezza, che
      causa vuoto di Yin e di sangue con insonnia e sogni tormentati.
           La  rabbia  è  collegata  al  fegato,  dobbiamo  imparare  a  gestirla,  infatti,  è  patogena,  sia

      quando è manifestata eccessivamente sia quando è troppo trattenuta. La rabbia ha anche una
      funzione positiva; infatti è comunque un'attestazione del sé che contrasta l'umore depresso.


      IL POLMONE FEI


      Corrisponde  al  movimento  Metallo,  all'Ovest,  all'autunno,  al  passaggio  dallo  Yang  allo
      Yin.  "Il  Polmone  regge  l'energia  di  tutto  l'organismo"  e  i  movimenti  d'abbassamento.
      Presiede ai ritmi dell'organismo, sia del cuore sia della respirazione. È legato ai Soffi, che
      sono responsabili della difesa, è l'organo che comunica direttamente con l'esterno tramite
      la trachea, la laringe, il naso o la bocca, la pelle.

           Per questo, quando i sei fattori patogeni esterni aggrediscono l'organismo, il Polmone è il
      primo  ad  essere  attaccato  e,  pertanto,  organo  sensibile.  È  corrispondente  alla  funzione
      immunologica  di  barriera  della  Medicina  Occidentale.  Controlla  la  respirazione  è  la
      sorgente superiore dei liquidi, si manifesta nella pelle e nei peli, è la residenza dei Po.
           I Po, detti anche anime vegetative, costituiscono la base della strutturazione dei riflessi
      vitali primitivi e della vita vegetativa in generale. Una persona attiva e vitale, pur essendo

      pienamente  assorbita  in  ciò  che  sta  facendo  respira  autonomamente  in  modo  regolare.  Se
      invece  è  ansiosa  o  triste,  la  respirazione  è  corta  e  superficiale.  Le  anime  Po  sono  sette,
      ciascuna deputata al controllo di un orifizio, affinché il Jing corrispondente non si disperda.
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