Page 97 - Agopuntura dalla A alla Z
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Corrisponde al movimento Fuoco, rappresenta lo Yang nello Yang. "Il Cuore è un organo

      regale; egli rappresenta il re; in lui risiede lo Spirito".
           Il  sovrano,  infatti,  rappresenta  il  centro,  ma  anche  il  custode  della  norma  cui  tutta  la
      periferia, lo stato, il popolo fanno riferimento. La capacità del Cuore di irradiare il modello,
      la norma in periferia è affidata al Ministro del Cuore, l'equivalente del primo ministro. Infatti
      l'Imperatore era nella città proibita ed era impossibile rivolgersi a lui direttamente, come non
      è  possibile  fissare  il  sole  non  protetti  senza  restarne  abbagliati.  Siamo  nel  pieno  di  un

      ragionamento analogico, chiave interpretativa della Medicina Cinese.
           Il  Cuore  è  inoltre  il  governatore  degli  Zang/Fu.  Controlla  i  processi  vitali  dell'intero
      organismo,  coordinando  le  attività  di  tutti  gli  altri  organi  ed  è  responsabile  dell'attività
      mentale. La scienza occidentale ritiene che sia correlata al cervello e, in particolare, dalla
      corteccia cerebrale, mentre in Medicina Cinese è il Cuore responsabile di questi processi. Il

      cervello, infatti, è visto principalmente come un organo che riceve e immagazzina impressioni,
      una  specie  di  computer.  Il  cervello  "riceve  un'impressione  che  deposita  nella  memoria".
      Grazie al Cuore l'uomo intravede la propria via, il suo specifico destino. Il Cuore è il centro
      da cui è trasmessa la coscienza a tutto il corpo. Costituisce il fondamento dell'integrazione di
      tutte le parti dell'organismo in un progetto, in una unità. È intelligenza come capacità di fare
      collegamenti.



      FUNZIONI

      Governa il sangue e i vasi, si manifesta nel colorito del viso, produce il sudore, si esprime
      negli occhi, ha il suo orifizio nella lingua, intesa come parola.
           Nel Cuore, Sangue e Shen sono strettamente correlati; il sangue rappresenta il supporto

      materiale della coscienza e la sua condizione può determinare lo stato di maggiore o minor
      vigore non solo dell'organismo ma anche del pensiero. Nuovamente si evidenzia la concezione
      dell'essere vivente come unità psicosomatica in cui mai si può scindere lo stretto rapporto tra
      mente e soma.
           Il cervello è presente in questo sistema. È il "mare dei midolli", l'efflorescenza del Jing di

      Rene. La sua funzione è di esprimere le istanze psichiche che il Cuore accoglie.
           L'arte del "vuoto del Cuore" è una delle tecniche principali che la filosofia taoista insegna
      per conservare il Centro e il senso di sé e quindi per preservare la vita nell'hic et nunc.  Il
      terapeuta  deve  esercitarla  per  esplorare  il  paziente  con  la  mente  sgombra  da  ogni  altro
      pensiero.
           L'acquisirla  è  fondamentale;  quando  si  affronta  un  problema  bisogna  essere  concentrati

      unicamente su quel problema, sgombrando la mente degli altri pensieri e preoccupazioni, in
      modo da risolverlo il più lucidamente possibile. L'esperienza del vuoto di cuore ci trasmette
      serenità e ci permette d'essere efficiente, anche nei momenti più difficili.



      IL RENE SHEN

      Costituisce il polo opposto dell'asse della vita, correlato a tutte le problematiche psichiche,
      dall'ansia e tachicardia sino alla depressione e alla schizofrenia.
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