Page 74 - Agopuntura dalla A alla Z
P. 74

I COME INTEGRAZIONE












      LA MEDICINA INTEGRATA


      La  medicina  in  occidente  non  è  più  limitata  alla  Medicina  Occidentale  classica,  ma  deve
      integrarsi con le varie medicine o tecniche terapeutiche, al fine del massimo beneficio per il
      paziente.  La  possibilità  d'integrazione  è  massima  per  l'agopuntura,  sia  perchè  è  stata
      completamente  riconosciuta  come  medicina  ufficiale  sia  per  la  possibilità  di  associarsi,

      spesso in modo sinergico, con varie terapie occidentali.
           È  particolarmente  indicata  in  tutte  le  persone  che  debbano  ridurre  o  evitare  l'uso  dei
      farmaci, quali gli epatopatici, i soggetti affetti da insufficienza renale, i soggetti che devono
      assumere terapie con vari farmaci, per prevenire interazioni sfavorevoli, i gastritici, le donne
      in gravidanza o che allattano.




      ONCOLOGIA E AGOPUNTURA


      L'agopuntura, nel trattamento dei tumori, non va intesa come unica terapia, ma essenzialmente
      come supporto alle terapie occidentali. La sua attività non é limitata al trattamento del dolore,
      con  riduzione  della  terapia  farmacologica,  miglioramento  della  qualità  di  vita  e  sollievo
      psicologico,  come  confermato  da  numerose  ricerche,  ma  è  utilissima  nell'ansia,  nella
      depressione e nell'insonnia nei pazienti con tumore. Inoltre trova indicazione anche sul piano

      del supporto nutrizionale, in pazienti con anoressia e cachessia neoplastica e nel migliorare la
      funzione intestinale, anche nei pazienti trattati con oppiacei.
           L'indicazione principale, anche se poco conosciuta e praticata in occidente, è il trattamento
      degli effetti collaterali della chemio e radioterapia. Ha anche un effetto immunomodulante ed
      immunostimolante,  come  riportato  già  alla  fine  degli  anni  '80  in  un  mio  intervento  ad  un
      Convegno organizzato al Collegio Borromeo, con il patrocinio dell'Università di Pavia e del
      Policlinico San Matteo su esperienze italiane e studi cinesi.

           Indicata  anche  nel  trattamento  del  linfedema,  che  insorge  dopo  mastectomia  e
      linfoadenectomia nei tumori della mammella.
           Una  ricerca  condotta  presso  l'Oncologia  Medica  dell'Università  dall'Aquila,  in  donne
      curate con Tamoxifene per Cancro Mammario, ha mostrato un netto miglioramento dei disturbi
      menopausali, indotti da tale terapia.
   69   70   71   72   73   74   75   76   77   78   79