Page 112 - Agopuntura dalla A alla Z
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Sono  state  schematizzate  cinque  scuole:  Taoista,  Buddhista,  Confuciana,  Medica  e

      Marziale.
           Vari studi clinici hanno mostrato l'efficacia del Qi Gong in patologie, quali ad esempio
      l'ansia,  l'insonnia,  le  malattie  psicosomatiche,  l'ipotensione,  l'ipertensione  e  le  malattie
      cardio-vascolari.
           È importante ricordare gli Esercizi del Midollo d'Oro del tutto simili allo stretching, che i
      monaci utilizzavano per sciogliersi, dopo le lunghe ore di meditazione in posizione assisa.

           Si  tratta  d'esercizi  di  movimento  e  d'automassaggio,  associati  ad  esercizi  respiratori  e
      d'allungamento di muscoli e tendini, l'aspetto centrale è però la psiche che dirige l'energia.
           Il Qi Gong è finalizzato ad eliminare le cause di malattia e a rendere il corpo più agile.
      Agisce anche sul sistema immunitario.
           Il  linguaggio  del  Qi  Gong  è  ricco  di  suoni  simbolici,  che  acquisiscono  significati  che
      mutano secondo il contesto, determinando una notevole difficoltà di comprensione. Il fine è di

      escludere i non iniziati che non possiedono le chiavi di lettura.
           Le  pratiche  hanno  nove  Gradi:  tre  Inferiori,  tre  Medi  e  tre  Superiori.  Nel  superiore
      vengono  praticate  metodiche  di  massaggio,  automassaggio,  di  meditazione,  di  deglutizione
      della  saliva,  di  movimento  corporeo,  di  immaginazione,  di  silenzio,  di  visualizzazione,  di
      armonizzazione degli organi interni, di assorbimento della luce, di circolazione energetica, di
      unione sessuale e di alimentazione del cervello.




      TAJ QI



      Il  Tai  Ji  Juan  è  una  disciplina  di  movimento  globale  corporeo,  energetico  e  mentale,  che
      diviene, velocizzando i movimenti, arte marziale.

           Si rifà al Tai Ji, l'Unità Suprema, l'interazione tra lo Yin e lo Yang. La forma circolare del
      Tai  Ji  indirizza  la  pratica  verso  movimenti  circolari,  mentre  le  mani  compiono  movimenti
      sinuosi. Anche i passi si rifanno al cerchio, dall'ultimo si torna a quello iniziale.
           Il  cerchio  rappresenta  la  continuità  ed  è  utile  anche  nel  combattimento,  in  quanto  il
      movimento  circolare  difende  dall'avversario.  È  la  ruota  dell'esistenza,  bilanciata  dal
      reciproco e continuo trasformarsi dello Yin nello Yang.
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