Page 25 - Shakespeare - Vol. 3
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ORAZIO
Bene,
sediamoci. Sentiamo
che ne dice Bernardo.
BERNARDO
Proprio ieri notte,
la stella laggiù che viaggia a ponente del polo
era andata ad accendere la parte del cielo
dove ora brucia. Marcello ed io,
mentre batteva l’una...
Entra il fantasma.
MARCELLO
Fermati, oh! Eccolo che torna.
BERNARDO
È sempre come lui, il re morto.
MARCELLO
Orazio, tu che hai studiato, parlagli.
BERNARDO
Non sembra il re? Guardalo, Orazio.
ORAZIO
È come lui. Mi riempie
di spavento e stupore.
BERNARDO
Vuole che gli si parli.
MARCELLO
Pàrlagli, Orazio.
ORAZIO