Page 1337 - Shakespeare - Vol. 3
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Cristo!
                                                                                                           Esce.



              EMILIA
               E quest’uomo non sarebbe geloso?



              DESDEMONA
               Non l’ho mai visto così. Di sicuro
               quel fazzoletto ha virtù magiche;

               è una vera disgrazia averlo perso.



              EMILIA
               Non basta un anno o due a capire un uomo.
               Sono solo stomachi, e noi solo cibo;
               ci divorano avidi, e quando sono sazi

               ci rigettano.


                                                 Entrano Iago e Cassio.



                               Ma ecco Cassio e mio marito.



              IAGO
               Non c’è altro modo, deve farlo lei.
               Guarda, che fortuna! Andate a sollecitarla.



              DESDEMONA
               Ebbene, buon Cassio, quali nuove?



              CASSIO
               Sempre la mia supplica, signora. Vi prego

               che grazie alla vostra bontà possa rivivere
               e riconquistare l’affetto di colui
               che con tutto il cuore onoro e stimo.
               Non sopporto l’attesa. Se il mio reato

               è di tale gravità che né i servizi
               passati né l’attuale sofferenza
               né le migliori intenzioni per il futuro
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