Page 984 - Shakespeare - Vol. 2
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GIUDICE
Andate, conducete Sir John Falstaff in carcere, alla Fleet. 279
Con lui portate tutti i suoi compagni.
FALSTAFF
Mio signore, mio signore...
GIUDICE
Non posso parlare ora. Vi sentirò presto.
Portateli via.
PISTOL
“Se fortuna me tormenta, sperare me contenta.” 280
Escono [tutti tranne il principe John e il Primo Giudice].
LANCASTER
Mi piace questo equo procedere del Re.
Egli desidera che i suoi compagni d’un tempo
siano trattati tutti con molta larghezza,
ma tutti sono banditi finché le loro parole
appariranno al mondo più sagge e più discrete. 281
GIUDICE
Così è stato.
LANCASTER
Il Re, signore, ha convocato il parlamento.
GIUDICE
Infatti.
LANCASTER
Scommetterei che prima che l’anno finisce
porteremo in Francia le spade della guerra civile
e il furore natio. Ho udito un uccellino cantar così 282
e il Re, penso, quella musica gradì.
Venite, andiamo?