Page 504 - Shakespeare - Vol. 2
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Gesù  con  il  trasferimento  dei  suoi  demoni  in  un  branco  di  porci  che  precipitarono  nel  lago  e  vi
                 affogarono: cfr. i Vangeli di Marco, V e Luca, VIII.
              19 I, iii, 39 I pubblicani erano, tra le altre cose, esattori delle tasse nel mondo romano.

              20 I, iii, 44 upon the hip: in una posizione di svantaggio − espressione ricavata dal linguaggio della lotta,
                 con possibile riferimento alla lotta di Giacobbe con Elohim in Genesi, XXXII.
              21 I,  iii,  69-72  Cfr.  Genesi,  XXVII-XXX:  Giacobbe  divenne,  anche  con  l’aiuto  sottile  di  sua  madre
                 Rebecca che lo preferì al primogenito Esaù, il terzo «padrone» di Israele, dopo Abramo e dopo suo
                 padre Isacco.

              22 I, iii, 74-88 Cfr.  Genesi: Giacobbe rivelò tutta la sua astuzia nel rapporto di lavoro con lo zio Labano.
                 Sia gli stratagemmi di Rebecca che quelli di Giacobbe misero in imbarazzo i commentatori della Bibbia
                 di  Ginevra  (1560)  e  quelli  della  Bibbia  dei  Vescovi  (1568),  che  stentarono  a  trovare  una
                 giustificazione  morale  in  simili  comportamenti.  Shylock  usa  abilmente  questi  passi  biblici  come
                 testimonianza che il Libro Sacro non censura l’ingegnosità dell’uomo nel ricavare il proprio vantaggio.

              23 I, iii, 94 All’epoca, l’usura era considerata pratica dannata ancora da molti. Si confronti, per esempio,
                 di  Bacone  il  saggio Sull’usura  (1625),  in  cui  è  considerato  «contro  natura  che  il  denaro  generi
                 denaro».

              24 I,  iii,  143 single  bond:  dovrebbe  equivalere  alla simplex  obligatio,  cioè  un  impegno  di  pagamento
                 senza  condizioni  particolari.  Ma  Shylock,  fingendo  lo  scherzo,  sta  per  proporre  condizioni  davvero
                 straordinarie.
              25 II, i, 25 Re della Persia.

              26 II, i, 26 Il sultano che nel 1535 guidò, senza successo, una spedizione turca contro la Persia.
              27 II, i, 32 Lica si chiamava il servo che portò ad Ercole la camicia avvelenata di Nesso.
              28 II, ii, 34-35 È il primo dei molti scambi di parola − e di logica, di funzione e di qualificazione − di cui
                 fa uso la vena comica di Lancillotto.
              29 II, ii, 35 Se stone-blind sta per cieco totale e sand-blind per quasi cieco o molto miope, Lancillotto
                 inventa, usando lo stesso campo metaforico, l’immagine di uno stato di cecità intermedio tra i due
                 termini in uso.
              30 II, ii, 93-94 La battuta fa presupporre che il cieco Gobbo stia tastando la testa del figlio inginocchiato
                 scambiando i capelli per la barba.
              31 II, ii, 107-108 Cioè, prende servi al suo munifico servizio.
              32 II, ii, 148-149 Il proverbio che Lancillotto divide abilmente è «The grace of God is gear enough» (La
                 grazia di Dio è roba − ricchezza − sufficiente).
              33 II, ii, 152-153 Forse è già una indicazione che a Lancillotto toccherà l’abito e la funzione del buffone.

              34 II, ii, 189-190 Sembra che fosse d’uso, al tempo, portare il cappello durante i pasti.
              35 II, iii, 10 Con tutta verosimiglianza, un altro scambio di parole di Lancillotto (exhibit per inhibit), anche
                 se qualcuno ha congetturato un sottile gioco concettoso per cui le lacrime esibirebbero visivamente
                 ciò che la lingua non riesce a esprimere verbalmente.

              36 II, iv, 34 gentle: gioco di parola con Gentile, «gentile» in opposizione a ebreo.
              37 II, v, didascalia L’indicazione mostra che Lancillotto si è già trasformato nel classico buffone dall’abito
                 variopinto.
              38 II, v, 20 reproach: scambio di parola per approach. Nella replica, Shylock gioca a sua volta su quello
                 scambio.
              39 II, v, 23-27 Parodia delle premonizioni e dei pronostici astrologici. Black Monday indicava nella cultura
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