Page 82 - Nietzsche - Su verità e menzogna

NOTE

1 Il figlio di Lessing morì il 27 dicembre 1777, due giorni dopo la nascita.
2 Chladni, studioso di acustica e fisico, viene citato da Schopenhauer nel Mondo come volontà e rappresentazione, libro III, §
52. Le figure acustiche da lui ideate si ottengono suonando l’archetto di un violino contro un’asse di legno molto sottile, coperta di
sabbia: i disegni geometrici nei quali i granelli di sabbia si dispongono riproducono le vibrazioni della musica, dunque operano una
trasposizione dalla sfera uditiva a quella visiva.

3 Nella commedia Gli uccelli (v. 819), Aristofane denomina «Nefelococcigia» la città costruita tra cielo e terra da due ateniesi,
Evelpide e Pistetero, allo scopo di sostituirsi agli dèi nel governo del mondo.
4 L’oracolo di Trofonio a Lebadeia, oggi Livadia, in Beozia, richiedeva una preparazione spirituale e fisica lunga e minuziosa: il
pellegrino veniva sepolto in una caverna buia, a volte per giorni e giorni. Nietzsche si paragona a Trofonio nella prefazione di
Aurora per il paziente lavoro ’sotterraneo’ che ha condotto nel ventre della morale.

5 Nietzsche rimanda a A. Schopenhauer, Parerga und Paralipomena, in Id., Sämtliche Werke, hrsgg. von J. Frauenstädt,
Fünfter Band, Leipzig, Brockhaus, 1874, II, § 22. In realtà il paragrafo è il 12, non il 22.
6 Nietzsche rimanda a A. Schopenhauer, Der Welt als Wille und Vorstellung, in Id., Sämtliche Werke, hrsgg. von J.
Frauenstädt, Zweiter Band, Leipzig, Brockhaus, 1873, I, p. 10.
7 Nietzsche rimanda ad A. Schopenhauer, Der Welt als Wille und Vorstellung, cit., I, p. 175.

8 Nietzsche rimanda ad Afrikan Spir, Denken und Wirklichkeit. Versuch einer Erneuerung der kritischen Philosophie, Leipzig,
Findel, 1877, p. 264.

9 Nietzsche rimanda ad A. Schopenhauer, Der Welt als Wille und Vorstellung, cit., II, p. 373.