Page 258 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
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un buddhista sebbene greco, anzi un Buddha in carne e ossa, perse
L. Andreas-Salomé, Vita di Nietzsche, cit., p. 87.
completamente la calma in vita sua una volta sola a causa di chi? A
3 1 2 Triangolo di lettere, cit., p. 159. l’uomo più mite e paziente che abbia mai vissuto in mezzo ai Greci,
Triangolo di lettere, cit., p. 247.
4 F. Nietzsche, Autobiografia, cit., p. 260. causa di sua sorella, che viveva con lui... Da allora i filosofi temono
5 Triangolo di lettere, cit., p. 454. più di tutto una sorella – la sorella! Sorella! suona così orribile!». F.
6 Ibid., p. 389. Nietzsche, Frammenti postumi 1888-1889, cit., p. 136.
7 Ibid., p. 256. 34 L. Andreas-Salomé, Il mito di una donna, cit., p. 81.
8 Ibid., p. 260. 35 Ibid., p. 86.
9 Ibid., p. 258. Elisabeth sembra ossessionata dalla sporcizia, a 36 Ibid.
suo dire, della Salomé, cosa peraltro probabile perché i russi, a dif- 37 H.F. Peters, Mia sorella, mia sposa, cit., pp. 313-314.
ferenza dei tedeschi, non sono maniaci della pulizia, hanno altro da 38 Scrisse anche, naturalmente, una biografia di Rainer Maria
fare. Per verificare «l’incredibile sporcizia» di Lou aveva preso infor- Rilke, due anni dopo la morte del poeta.
mazioni, quando erano insieme a Tautenburg, dalla cameriera e 39 K. Jasper, Nietzsche, Mursia 1996.
persino dalla lavanderia. 40 L. Andreas-Salomé, Vita di Nietzsche, cit., p. 33.
10 Ibid., p. 260. 41 Triangolo di lettere, cit., p. 455.
11 Ibid., p. 277. 42 Ibid., p. 368.
12 C.P. Janz, Vita di Nietzsche, cit., vol. , p. 173. 43 H.F. Peters, Mia sorella, mia sposa, cit., p. 29.
13 Triangolo di lettere, cit., p. 353. 44 Triangolo di lettere, cit., p. 357.
14 Lettera a Heinrich Köselitz, 26/8/83, in C.P. Janz, Vita di 45 F. Nietzsche, Epistolario (1865-1900), cit., pp. 207-208.
Nietzsche, cit., vol. , p. 180. 46 Lettera ai familiari, 25/12/83, in C.P. Janz, Vita di Nietzsche,
15 Testimonianza di Resa von Schirnhofer, in C. Pozzoli, Nietz- cit., vol. , p. 232.
sche, cit., p. 332. 47 Testimonianza di Paul Lanzky, in C. Pozzoli, Nietzsche, cit.,
16 C.P. Janz, Vita di Nietzsche, cit., vol. , pp. 178 e 238. p. 340.
17 Lettera a Reinhardt von Seydlitz, 13/5/88, in A. Verrecchia, La 48 Lettera a Franz Overbeck, 25/12/83, in C.P. Janz, Vita di
catastrofe, cit., p. 54. Un’immagine simile c’è anche in Delitto e ca- Nietzsche, cit., vol. , p. 230.
stigo e poiché proprio in quei mesi Nietzsche aveva scoperto Dosto- 49 Lettera a Malwida von Meysenbug, 30/7/87, ibid., p. 490.
evskij è molto probabile che ne sia rimasto colpito e l’abbia poi 50 Freud sembra preoccupato di cancellare ogni traccia dei suoi
rielaborata a modo suo. evidenti debiti intellettuali con Nietzsche, sia nella sua immensa
18 F. Nietzsche, Frammenti postumi 1885-1887, cit., p. 61. opera, in cui lo cita rarissime volte, sia nelle lettere. Persino nel
19 L. Andreas-Salomé, Il mito di una donna, cit., p. 81. carteggio con Lou Andreas-Salomé riesce a non nominarlo, salvo
20 Triangolo di lettere, cit., p. 303. che in un’occasione e per ragioni che non hanno a che vedere col
21 Ibid., p. 306. suo pensiero. Tutto questo ben prima che si affacciasse il nazismo e
22 Ibid., p. 307. tale amnesia verso un autore che era stato adottato dal Terzo Reich
23 F. Nietzsche, Epistolario (1850-1879), cit., vol. , p. 311. diventasse comprensibile. Richiesto di spiegare questo atteggiamen-
24 Triangolo di lettere, cit., pp. 309-310. to Freud dirà, mentendo, di non aver letto più di una mezza pagina
25 Ibid., p. 325. dell’autore dello Zarathustra. La verità è che Freud prende da
26 Ibid., p. 317. Nietzsche moltissimo materiale, a cominciare dal concetto di “in-
27 Ibid., p. 319. conscio”, e il suo silenzio è dovuto semplicemente a meschine que-
28 Ibid., p. 325. stioni di primogenitura. Jung, il suo allievo prediletto e poi transfu-
29 Ibid. ga, sarà più onesto e si richiamerà esplicitamente al pensiero niccia-
30 Ibid., p. 476. no. Sulla questione vedi P.L. Assoun, Freud e Nietzsche, Fioriti
31 Ibid., pp. 354-355. Editore 1998.
32 Ibid., p. 331. 51 F. Nietzsche, Umano, troppo umano, , cit., p. 263.
33 Ibid., pp. 344, 345, 354. In uno degli ultimi taccuini di Nietz- 52 Id., Al di là del bene e del male, cit., p. 184.
sche, della primavera del 1888, si trova un divertente tratteggio della 53 Id., Ecce homo, cit., p. 193.
categoria “sorella” con evidente allusione ad Elisabeth: «Pirrone, 54 «I tedeschi non hanno alcuna idea della loro volgarità, ma
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