Page 27 - Keplero. Il cosmo come armonia di movimenti
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1569 Il geografo fiammingo Gerardo Mercatore pubblica il primo planisfero moderno,
                che  utilizza  la  grande  innovazione  della  proiezione  cilindrica  a  latitudine
                crescente (proiezione di Mercatore).


        1572 L’astronomo danese Tycho Brahe osserva la prima supernova dell’era moderna,
                cioè l’esplosione di una stella, che aiuterà a demolire il dogma dell’immutabilità
                del cielo.


        1582 Entra in vigore in quasi tutta Europa il calendario gregoriano, istituito dal papa
                Gregorio XIII e realizzato dal matematico e gesuita tedesco Cristophorus Clavius,
                per  superare  il  problema  dello  sfasamento  tra  anno  solare  e  anno  legale.  Il
                calendario gregoriano entra in vigore nell’Europa cattolica, e sarà adottato più
                tardi dai Paesi protestanti.


        1590 L’olandese Zacharias Janssen inventa il microscopio, destinato a rivoluzionare la
                medicina e la biologia.

        1593 Il  medico  e  botanico  Prospero  Alpini  scopre  che  le  piante  hanno  un  sesso
                maschile  e  un  sesso  femminile.  La  sua  scoperta  consentirà  a  Linneo  di
                organizzare la prima classificazione delle specie vegetali.


        1594 Il  medico  Girolamo  Fabrici  d’Acquapendente  realizza  a  Padova  il  primo  teatro
                anatomico permanente, primo punto di riferimento degli studi anatomici del ’600
                compiuti dalla scuola italiana, all’epoca la più importante del mondo.


        1597 Il medico bolognese Gaspare Tagliacozzo pubblica il De curtorum chirurgia per
                insitionem, primo trattato di chirurgia plastica, che contempla il trapianto di pelle.


        1600 Il medico inglese William Gilbert pubblica il De magnete, col quale per la prima
                volta  si  descrive  il  magnetismo  della  Terra.  Gilbert  dimostra  che  l’ago  della
                bussola segna il Nord perché orientato dal campo magnetico terrestre.


        1604 Galileo Galilei annuncia la legge sul moto dei gravi, che segna la nascita della
                dinamica  e  il  primo  abbozzo  della  legge  di  inerzia  che  sarà  poi  sviluppata  da
                Newton.


        1608 L’ottico  fiammingo  Hans  Lippershey  annuncia  l’invenzione  del  telescopio.  Lo
                strumento  è  destinato  con  Galileo  a  rivoluzionare  l’astronomia,  la  scienza  e  i
                dogmi della religione.


        1609 Viene pubblicato a Wolfenbüttel, in Sassonia (Germania), l’Aviso-Relation oder
                Zeitung, settimanale, considerato il primo giornale a stampa della storia.


        1610 Galileo  Galilei  scopre  grazie  al  telescopio  i  primi  quattro  satelliti  di  Giove:  Io,
                Europa, Ganimede e Callisto, che chiama “Astri Medicei” in onore di Cosimo II,
                granduca di Toscana. Nello stesso anno scopre le fasi di Venere.


        1614 Il matematico e fisico scozzese John Napier (Nepero) introduce i logaritmi.
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