Page 25 - Profili di Storia
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Gli uomini e la storia
sonaggi del passato. Quando inizia a lavorare, lo storico non sa quale sarà il risultato del-
la ricerca: parte da una o più domande, che nascono da interessi particolari su alcuni
aspetti della vita degli uomini del passato, e cerca i documenti adatti per trovarvi una ri-
sposta. Non basta poi solo raccogliere le informazioni contenute nei documenti: lo stori-
co deve saperle verificare, analizzare, collegare tra loro e spiegarle in un racconto.
Le quattro operazioni Cerchiamo ora di capire come concretamente procede lo stori-
co quando intraprende una ricerca. Quattro sono le operazioni basilari che egli compie:
scegliere, interrogare, interpretare, scrivere.
Scegliere: è la prima delle operazioni compiute dallo storico quando inizia una ricer-
ca. Egli, infatti, non prende mai in considerazione tutti i documenti di cui dispone, ma
seleziona quelli che sono pertinenti con il suo interesse di studio.
Interrogare: il documento, come abbiamo visto, è muto; parla solo se gli si pongono
delle domande. L’attività dello storico quindi consiste nell’estrarre dal documento infor-
mazioni determinate.
Interpretare: lo storico valuta sempre attentamente le informazioni contenute nel do-
cumento. «Interpretare» significa cercare di capire il documento dal suo interno, chie-
dendosi chi è il suo autore, qual è il suo punto di vista, per quale scopo è stato prodotto,
qual è il contesto materiale e culturale nel quale il documento è stato prodotto, ecc.
Scrivere: le notizie che lo storico ricava dai documenti vengono messe insieme e riela-
borate, in modo da organizzarle in un racconto.
6. Il presente e la storia
Lo sguardo dello storico Come si è detto precedentemente, le coordinate spazio-tem-
porali sono fondamentali per lo studio della storia. Lo storico, infatti, è colui il quale non
vede le cose soltanto come sono, come si presentano, ma come sono divenute; egli riesce
toponomastica a cogliere nell’analisi della realtà che lo circonda – dal toponimo alla chiesa barocca, al
È la scienza che studia i nomi dei castello medievale, alla festa popolare – la dimensione temporale. Un’esercitazione che
luoghi (toponimi), in base a criteri
linguistici, storici e geografici. Del ti suggeriamo è quella di andare a spasso, nella tua città o nella campagna circostante, cer-
passaggio di un popolo e della sua cando di cogliere in tutto ciò che vedi, con i tuoi occhi, questa dimensione temporale. Ac-
dominazione, di solito, resta traccia canto alla dimensione temporale, esiste una dimensione spaziale della storia. Questo si-
anche nei nomi dei luoghi. In altri
casi, invece, è avvenuta la gnifica che è necessario tenere in considerazione non soltanto i rapporti tra gli uomini,
sistematica cancellazione della ma anche il rapporto tra l’uomo e l’ambiente circostante. È importante, quindi, che sin
memoria storica attraverso le
variazioni del toponimo adottate per dal tuo primo approccio alla storia tu faccia uso dell’atlante storico.
tante ragioni (nomi di piazze o di Studiare il passato per comprendere il presente La storia è una scienza che ci aiuta
strade che mutano al mutare del
regime politico). Compito della a comprendere anche la società presente. «Comprendere il presente mediante il passa-
ricerca toponomastica applicata alla to e comprendere il passato mediante il presente»: questa è la funzione della storia, se-
storia, allora, consisterà nel condo la celebre definizione che ne ha dato Marc Bloch, uno dei più importanti storici
restituire senso al nome di un luogo
e, quindi, ricostruirne la memoria del XX sec. Il lavoro dello storico consiste dunque in una continua tensione tra il suo
spazio-temporale. interrogarsi sul presente e la ricerca di risposte che provengono dal passato. È questo,
non la semplice curiosità per le «cose vecchie», che distingue lo storico dall’antiquario
e lo qualifica come «scienziato sociale». Un’altra esercitazione «utile» che ti suggeriamo
è quella di «frequentare» i quotidiani, cioè di leggere la cronaca dell’oggi. Chi non ha
un vero interesse per ciò che accade quotidianamente nel mondo, come può interessar-
si alla storia?
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