Page 28 - Storia dell'inquisizione spagnola
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sistematicamente le nostre cifre per il tribunale di Toledo e

               quelle che Henningsen e Contreras danno per l’insieme delle
               inquisizioni  spagnole,  ivi  compresa  Sicilia,  Sardegna  e
               America e per il tribunale di Saragozza, il solo per il quale i
               loro risultati siano già praticamente definitivi. È necessario
               premettere alcune osservazioni. 1) La ricerca di Henningsen
               e Contreras è fondata esclusivamente su relazioni di cause e
               liste di condannati similari, mentre noi completiamo queste

               serie  con  altri  documenti.  Le  basi  del  lavoro  sono  dunque
               differenti, cosa particolarmente importante prima del 1560-
               1570.  Infatti,  poiché  le  relazioni  di  cause  sono  incomplete
               prima  di  tale  data,  le  cifre  di  questi  autori  sono  molto
               inferiori  alla  realtà  e  la  ripartizione  dei  delitti  può  essere
               deformata, esagerando la percentuale attribuita ai più gravi

               di essi. D’altra parte, in mancanza di documenti, la loro serie
               non  comincia  che  nel  1540.  Dopo  il  1560-1570  i  lavori
               procedono sulla stessa base. 2) La loro ricerca non è ancora
               terminata, nonostante le 50.000 relazioni di cause esaminate
               finora. Le cifre posteriori al 1560, benché infinitamente più
               valide,  restano  parziali.  Ma  i  tribunali  meglio  studiati  sono
               quelli  della  parte  orientale  della  penisola,  quelli  il  cui

               distretto comprendeva le comunità di moriscos più numerose
               e  più  solide.  È  dunque  probabile  che  l’importanza  del
               maomettismo  sia  sopravvalutata  nelle  loro  cifre.  3)  Nella
               presentazione  dei  loro  risultati  Henningsen  e  Contreras
               adottano  una  suddivisione  cronologica  con  interruzione  nel
               1614  che  non  corrisponde  esattamente  a  quello  che  noi

               riscontriamo  nel  caso  particolare  di  Toledo.  Per  ragioni  di
               comodità            e     considerando              che        ciò      non        cambia
               fondamentalmente niente, adattiamo i nostri dati toledani al
               loro modello. 4) Infine, vista l’incertezza delle cifre assolute
               disponibili,  abbiamo  preferito  ridurre  tutto  in  percentuale.
               Alla base di ogni colonna diamo il numero totale dei casi sui
               quali abbiamo calcolato queste percentuali. Bisognerà tener

               conto di tutto ciò nell’interpretazione delle tavole seguenti.                             11
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