Page 141 - Orto. Dal balcone al campo.
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Manifesto dell’orto facile
Coltiva le piante selvatiche insieme alle orticole: tutte le piante nell’orto hanno la
stessa importanza.
Ospita la natura nel tuo orto. Lascia un angolo alla natura selvatica, dove depositerai
anche qualche materiale di risulta (rami poco utilizzabili, sassi) per far crescere rovi,
arbusti e altre piante spontanee. Bastano anche pochi metri quadrati e un po’ di
manutenzione periodica.
Ospita la natura anche sul balcone, alle volte bastano un semplice vaso e i semi portati
dal vento, ci saranno molte sorprese.
Coltiva insieme ortaggi e piante da fiore, anche l’occhio vuole la sua parte. Vedrai che
sarà utile anche per proteggere i preziosi ortaggi.
Se stai facendo poca fatica significa che stai facendo bene. Non zappare, a meno che
non sia davvero necessario. Meno si zappa e più la terra sarà fertile.
Dai sempre una coperta alla terra, proteggi sempre il suolo. Sempre. Sempre.
Né troppa acqua, né troppo poca, lascia che le piante si stressino un po’, non sei il
loro baby-sitter. E ricordati che in natura ce la fanno anche senza di te.
Un orto ricco di biodiversità è un orto sano che si ammalerà raramente.
Concima solo se davvero necessario.
Conserva qualsiasi cosa provenga dall’orto e cerca di restituirla il più presto
possibile alla terra. Lasciarla direttamente lì dove l’hai raccolta è già una buona idea.
Se il tuo orto non viene frequentato da molti insetti di tante specie differenti c’è
qualcosa che non va.
Non strappare mai tutti i fiori, lascia qualche seme sulle piante.
Conserva i semi sempre e seminali nuovamente l’anno successivo. Sperimenta.
Scambia nuovi semi con il tuo vicino.
Se le piante si sono ammalate, il problema non è solo la malattia, prova a pensare ad
altro: la terra non sta bene? Le piante non hanno delle buone vicine? Oppure c’è poca
biodiversità?
Tutti i materiali raccolti nell’orto ti saranno utili, conservali in ordine e utilizzali
nuovamente.