Page 10 - Via Crucis
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Una documentazione inedita esclusiva
Abbiamo avuto accesso anche a migliaia di documenti. Nel libro sono riprodotti quelli
più significativi, che mostrano un incredibile sperpero di denaro da parte di chi
governa la Chiesa, fino ad arrivare a operazioni di puro malaffare, che riguardano
perfino le pratiche legate alla vita religiosa, come le procedure di beatificazione e
santificazione – un vero e proprio mercato che vale milioni di euro –, oppure la
gestione dell’Obolo di san Pietro, cioè il denaro che arriva a Roma da tutte le diocesi
del mondo e che dovrebbe essere destinato ad alleviare la condizione delle persone più
povere, rispondendo così alla missione pastorale della Chiesa e agli obiettivi di
Francesco. E invece che fine fanno queste offerte? Lo leggerete e lo scoprirete
attraverso una ricostruzione che non lascia più alibi.
Chi ha voluto mettere a disposizione questo materiale lo ha fatto perché patisce la
radicale ipocrisia di coloro che sanno tutto ma non vogliono ammettere ciò che sta
accadendo in Vaticano, preferendo fare buon viso a cattivo gioco. Sono persone che
sperimentano quotidianamente l’abissale differenza tra quanto viene promesso a
Francesco e quanto viene poi attuato per insabbiare le sue riforme, minando così la
credibilità del pastore argentino.
Dopo Vaticano Spa e Sua Santità, i libri che hanno sfondato il muro di omertà e
silenzio che protegge da secoli Sacra Romana Chiesa, questa inchiesta vuole proseguire
sul cammino della ricerca della verità in Vaticano, contribuendo, per quanto possibile,
a stanare e a denunciare chi si sta opponendo alla rivoluzione di Francesco, nata
grazie – non dimentichiamolo – al gesto senza precedenti di Benedetto XVI.
Questo non è un libro in difesa del papa ma un’analisi giornalistica dei gravi problemi
che affliggono la Chiesa, generati da una nomenclatura ecclesiastica e da centri di
potere nemici di ogni cambiamento. Il nostro intento, ancora una volta, è quello di
rendere più trasparente un potere troppo a lungo reso opaco da interessi di parte,
spesso illeciti, comunque lontanissimi dai principi evangelici. Come sempre, la nostra
volontà non è animata da una spinta anticlericale ma soltanto dal desiderio di portare
alla conoscenza di tutti i cattolici, e non solo, le contraddizioni di una Chiesa che
Francesco vuole riformare profondamente, facendone una casa aperta ai più bisognosi e
ai più poveri e non più ripiegata sui propri privilegi e gelosa del suo inossidabile
potere.
Nel maggio del 2012, dopo l’uscita di Sua Santità, da una parte della curia si è avuta
una reazione oscurantista. Si è scatenata la caccia alle mie fonti. In seguito, con grande
clamore, è stato arrestato Paolo Gabriele, il maggiordomo di Joseph Ratzinger. Agli
amici racconterà di essere stato rinchiuso in una cella nella quale non poteva nemmeno
allargare le braccia. Gabriele è stato condannato per furto dopo un processo lampo.
Passare le fotocopie di documenti a un giornalista per far conoscere quello che accade