Page 96 - Dizionario italiano-cane e cane-italiano
P. 96
MORDICCHIARE. Modalità attraverso cui il cane prende conoscenza del mon-
do attraverso la sua oralità, espressione spesso utilizzata dal cane anche nelle in-
terazioni.
LA SITUAZIONE TIPO: il cane mordicchia le mani del compagno umano.
A COSA PENSA IL CANE: «Lasciami fare, è così piacevole starti vicino!».
Il consiglio dell’etologo
Il cucciolo prende conoscenza del mondo attraverso la bocca, dove sono posiziona-
te tre importanti finestre sensoriali: la gustativa, l'olfattiva e la feromonale. Per questo
l'oralità è una modalità interattiva che, soprattutto nei primi mesi di vita, rappresenta
la via elettiva per fare conoscenza del mondo. È pertanto una fase fisiologica legata a
questo periodo evolutivo. Il cane mordicchia ogni cosa - le gambe dei mobili, gli ar-
busti in giardino, le nostre pantofole - e anche i suoi compagni di gioco. È il modo
per familiarizzare, per cui viene diretto in prevalenza verso gli oggetti che parlano del
gruppo di affiliazione, come appunto le nostre pantofole.
Per evitare che distrugga le cose che ci interessano, togliamole dalla sua portata o
salvaguardiamole con coperture e parallelamente mettendogli a disposizione altri og-
getti da mordicchiare. Poiché nel mordicchiare c'è anche un bisogno conoscitivo e af-
filiativo, è importante che gli oggetti dati al cucciolo siano manipolati anche da noi. Il
nostro odore aumenterà l'accreditamento di questi oggetti da parte del cane.
Per quanto concerne il mordicchiamento sociale, è indispensabile contenere que-
sto comportamento perché può evolvere in modo problematico. Se il cucciolo è rima-
sto in cucciolata con la madre nei primi 2 mesi di vita ha già imparato un primo con-
tenimento del morso, il cosiddetto «morso inibito»: infatti allorché i cuccioli giocano
tra loro e si mordicchiano con i dentini da latte molto aguzzi, provano dolore e si la-
mentano, allontanandosi dal gioco e richiamando la madre che li riprende. Piano pia-
no apprendono che, se vogliono giocare con la bocca, è necessario non stringere. Se il
cucciolo è stato tolto troppo presto dalla mamma, c'è il rischio che non abbia svilup-
pato il morso inibito e non sappia fare correttamente il gioco sociale con la bocca.
Nell'interazione con l'uomo è necessario che il cucciolo perfezioni questo controllo
poiché la pelle dell'uomo è più delicata e il cane deve imparare a essere più leggero.
Il modo migliore per insegnarglielo è quello di pronunciare un «Ahi!» sonoro
quando stringe e quindi interrompere ogni interazione con lui. Il cane lentamente im-
para che lo stringere troppo non ci è gradito, che deve allentare la presa ed essere più
delicato. Ad ogni modo è necessario abituarlo lentamente a giocare senza utilizzare la
bocca sul nostro corpo lavorando sulla calma ed evitando il movimento convulso.
Voltandoci e interrompendo l'interazione con lui, gli diciamo molto esplicitamente
che quello che sta facendo non ci piace. Se, viceversa, continueremo ad agitarci ma-
gari vociando, andremo a rafforzare questa sua tendenza.
VEDI > ATTACCAMENT; CALMA; GIOCATTOLI; RINFORZO.