Giovanni Pascoli - Myricae
III
IN ALTO
Nel ciel dorato rotano i rondoni.
Avessi al cor, come ali, così lena!
Pur l’amerei la negra terra infida,
sol per la gioia di toccarla appena,
fendendo al ciel non senza acute strida. 5
Ora quel cielo sembra che m’irrida,
mentre vado così, grondon grondoni.
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