Page 157 - Myricae
P. 157

Giovanni Pascoli - Myricae

                                                          III
                                                        SOGNO


                                        Per un attimo fui nel mio villaggio,
                                        nella mia casa. Nulla era mutato
                                        Stanco tornavo, come da un vïaggio;
                                        stanco, al mio padre, ai morti, ero tornato.

                                        Sentivo una gran gioia, una gran pena;  5
                                        una dolcezza ed un’angoscia muta.
                                        – Mamma? – È là che ti scalda un po’ di cena –
                                        Povera mamma! e lei, non l’ho veduta.


































                                                               149
   152   153   154   155   156   157   158   159   160   161   162