Page 129 - Myricae
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Giovanni Pascoli - Myricae

                                                           X
                                                       STOPPIA


                                        Dov’è, campo, il brusìo della maretta
                                        quando rabbrividivi ai libeccioli?
                                        Ti resta qualche fior d’erba cornetta,
                                        i fioralisi, i rosolacci soli.

                                        E nel silenzio del mattino azzurro      5
                                        cercano in vano il solito sussurro;

                                        mentre nell’aia, là, del contadino
                                        trebbiano nel silenzio del mattino.

                                        Dov’è, campo, il tuo mare ampio e tranquillo,
                                        col tenue vel di reste, ai pleniluni?  10
                                        Pei nudi solchi trilla trilla il grillo,
                                        lucciole vanno per i solchi bruni.

                                        E nella sera, con ansar di lampo,
                                        cercano il grano nel deserto campo;

                                        mentre tuttora, là, dalla riviera      15
                                        romba il mulino nella dolce sera.


















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