Page 528 - La mirabile visione
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(Musaeus) la Musa o Arte Matelda (Lia non laborans e che
non è lippis oculis)
(Anchises) la Sapientia Beatrice (che siede con l'antica
Rachele)
Visione di Roma (Chiesa e (Visione della grande scala che
Impero divisi e riconciliati) porta al cielo. Gen. 28)
Ed Enea-Giacobbe diventa S. Paolo e va al cielo.
Paragoniamo ora il corto andare per la piaggia diserta infestata
dalle tre fiere, ossia la vita attiva come fine a sè stessa, e
impossibile senza il veltro, e l'altro viaggio per l'inferno e il
purgatorio, viaggio dispositivamente di contemplazione, ossia la
vita attiva come disposizione alla contemplativa. A ciò riporto un
passo di Lattanzio che ci dà i tre nomi coi quali,
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metonimicamente, possiamo chiamare le tre fiere . "Tres sunt
adfectus qui homines in omnia facinora praecipites agunt, ira, cu-
piditas, libido. Ira ultionem desiderat, cupiditas opes, libido
voluptates". Sono forse i tre nomi che Dante avrebbe segnati in
margine a' suoi versi. Il leone che ha una brama sola, ultionem, è
ira; la lupa che ha tutte brame, opes, è cupiditas; la lonza che
ammalia e snerva, con le sue voluptates, è libido. Il collocare
questi tre nomi di faccia ai loro equivalenti dottrinali, c'insegnerà
molte cose e ci toglierà ogni dubbio.
Libido Ira Cupiditas
{ 1 lussuria
libido 2 gola
3 avarizia
ira 4 accidia
{ (sì di fummo sì
di color cui
vinse l'ira) 5 ira folle ovvero (cieca
615 Lact. Inst. div. lib. VI cap. 19. Vedi il cap. XXVIII Le tre fiere.
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