Page 78 - Lezioni di Letteratura Italiana
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LEZIONI DI LETTERATURA ITALIANA - ANNO ACCADEMICO 1906-1907
un vero uomo, così questa incarnazione della Sapienza, che
Dante canta in tanti modi, doveva essere una donna vera.
Questo è il mio concetto generale di Beatrice e della Vita Nuova.
Per l’interpretazione della canzone mi servirò di un au-
reo libretto che Tommaso Casini, degno di qualunque cattedra u-
niversitaria, ha fatto sulla Vita Nuova.
Questa canzone è la prima in cui Dante ha segna-
to la sua grande orma e si connette al dolce stil nuovo poe-
sia che ha un profondo contenuto filosofico. Invece secondo un’in-
terpretazione troppo letterale e imprudente delle parole da cui
discende l’appellativo dolce
… …«Io mi son un che, quando
Amor mi spira, noto, ed a quel modo
Che detta dentro, vo significando.» (2 . XXIV-52-54)
a
parrebbe che la poesia del dolce stil nuovo fosse una esuberanza
del cuore e senza studio: ma se non si ha abito di scienza e as-
siduità di scienza non si diventa aquile. Non è amore pazze-
rellone, ma studio severo e profondo della Sapienza; e in que-
sto caso mi discosto dai trattatisti e dico che Dante nella Vi-
ta Nuova ha adombrato la verità diretta. Ne avrete un
saggio in questa canzone: Donne ch’avete intelletto d’amore, – A
differenza di quella di G. G., per la metrica, e [è] composta di due pie-
di e due volte
Donne, ch’avete intelletto d’amore, E io non vo’ parlar sì altamente
1° Piede Io vo’ con voi della mia donna dire, 1 a Volta Che divenisse per temenza vile;
Ma tratterò del suo stato gentile
Non perch’io creda sua laude finire
Fronte Ma ragionar per isfogar la mente. Sirima 2 a Volta A ri[e]spetto di lei leggeramente
Donne e donzelle amorose, con vui,
Io dico che pensando il suo valore
2° Piede Amor sì dolce mi si fa sentire, Ché non è cosa da parlarne altrui [.]
Che, s’io allora non perdessi ardire,
Farei parlando innamorar la gente.
N.B. L’ultimo verso della fronte e il primo
(chiave)
della sirima, che rimano insieme formano la
Indicando con le lettere maiuscole le rime si ha ABBC – ABBC – CDD - CEE.
La prima parte della canzone, che comprende la prima stanza, costitui-
sce il prologo. Leggerò il commento che fa Dante stesso. – La prima
parte
38.
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