Page 188 - Lezioni di Letteratura Italiana
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LEZIONI  DI  LETTERATURA ITALIANA - ANNO ACCADEMICO 1906-1907



                    Si rivolta un po', perché ha cose troppo orribili da dire.
                          I' non so chi tu sia  (10-15)
                    Ebbe voce Ugolino di aver tradito Pisa per certe castella, con Firenze.
                    Ora egli sembra dire: Posso abbastanza fidarmi di te, perché i Fiorentini
                    mi avranno un po' di pietà, giacché mi hanno fatto morire per aver tra-
                    dito Pisa in favore di Firenze. – Or ti dirò perché i son tal vicino.
                    Perché gli sono vicino di tal fatta, che me ne approfitto per il mio pasto
                    eterno. Tu lo sai dalla vita che egli mi tradì, lo sai dal fatto che è qui fra
                    i traditori della patria ed ho ragione di odiarlo – ma anche di mangiar-
                    lo? – Ecco qui lasciato nell'ombra una cosa, perché Dante sa anche che
                    è morto di fame.
                          Che per l'effetto de suo ma' [i ] pensieri, (16-21)
                    Anime offense erano quelle dell'amore perché la loro colpa non poté
                    essere cancellata dal pentimento. Anche questa dunque è offesa come
                    offense erano le anime di Paolo e Francesca. La morte sua fu crudele: il
                    che significa non solo che fu dolorosa, per fame, perché morto davanti
                    ai figliuoli pure morti di fame, ma anche che fu addolorante. La parola
                    «cruda» ha il senso non solo passivo, ma anche attivo. - Dante ha voluto
                    lasciare a noi questo dubbio, che forse era il suo ... non vuol dire soltan-
                    to che è morto di fame, perché era tanto recente questo fatto, essendo
                    avvenuto undici o dodici anni prima del tempo assegnato alla visione; e
                    in Toscana s'era diffusa la notizia del supplizio subito dal conte Ugolino
                    per aver favorito i Fiorentini. Non era ignoto al [d] alcuno che Ugolino
                    era morto con i figli e i nipoti. Quello che non può aver inteso Dante,
                    non sono quei particolari pietosi che si possono im[m]aginare, di un
                    padre che deve prima vedere morire i suoi figli di fame: è un particolare
                    che vuol dire ... vuol dire ... ma non dice.
                          Breve pertugio dentro della muda,
                    (muda, dove si mettevano a mudare i falchi era un luogo oscuro, spor-
                    co, puzzolente)

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