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LEZIONI DI LETTERATURA ITALIANA - ANNO ACCADEMICO 1906-1907
mente. Questo concetto che i dannati piangono di più, davanti ai
segni della redenzione, fu sentito da un altro grande, dall’u-
nico che nella storia d’Italia possa chiamarsi grande vicino
a Dante: Michelangelo. Egli nel Giudizio Finale dipinto nel-
la Cappella Sistina ci mostra gli angeli con in mano i chiodi,
il martello, la croce e i dannati che vedendo tutti gli stru-
menti della crocifissione disperati rifuggono quasi pensando che
la redenzione fu vana per loro, e che per loro facile sarebbe
stato il salvarsi.
– Intesi che a così fatto tormento… – ( 31 - 39).
Forse è troppo sottilizzare, ma intesi è più probabile per
quello che precede immediatamente cioè: Dante intende che
sono peccatori carnali da queste strida che raddoppiano da-
vanti alla rovina. Il perché teologico di questo può essere: che,
come la nostra prima facoltà corrotta, guastata, dal peccato
originale è stata la concupiscenza, così nella redenzione la pri-
ma facoltà a essere liberata da questa sua servitù al pecca-
to è la medesima.
E come gli stornei ne portan l’ali,(40 - 45).
Le ali sono il soggetto. Come le ali portano gli stornelli … e-
spressione che si trova presso a poco in Virgilio: fert impetus
ipse volantes. Il come volino questi stornelli è ignoto al com-
mentatore che ho sott’occhio, eppure è dato da ciò che segue:
di qua, di là, di su, di giù ... E se l’esperienza personale
non ci soccorre, possiamo consultare il libro di P. Savi «L’or-
nitologia toscana» che merita di essere letto specialmente
da chi deve far lezione ai fanciulli. È importante osservare que-
sto volo disordinato, confuso, per quello che segue:
E come i gru van cantando lor lai ( 46 - 49).
Chi ha presupposto che Dante non sappia quel che si dice,
qui dice che si tratta della stessa cosa prima paragonata ad
un volo disordinato, di qua, di là, poi alle gru che vanno
in lunga fila. Il mio commentatore sa che il volo delle gru
era anche ai tempi di Dante, osservato e descritto così, e ciò è
in perfetta opposizione col volo degli stornelli.
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