Page 65 - Guida tascabile HTML5

<!-- rettangolo -->
<rect x="50" y="70" width="40" height="40" fill="lightgrey" />
<!-- cerchio -->
<circle cx="160" cy="90" r="20" fill="grey" />
<!-- rettangolo -->
<rect x="230" y="70" width="40" height="40" fill="lightgrey" />
</svg>

NOTA Tenete presente che, in alternativa, è possibile sfruttare le potenzialità delle
grafiche vettoriali facendo riferimento all’URL di un file .svg nell’attributo src di un tag
<img>: i browser compatibili lo interpreteranno come il codice XML nel tag dedicato:<img
src="kiwi.svg" alt="Kiwi standing on oval">.

Includere un intero documento HTML:

<iframe>

Per continuare la descrizione degli strumenti che il linguaggio HTML mette a
disposizione per inserire contenuti una pagina, è ora il momento di introdurre il tag

<iframe>, abbreviazione di inline frame, che consente di creare un riferimento a una

risorsa HTML esterna al documento, da caricare in un riquadro nella pagina
corrente.

La sintassi prevista è piuttosto semplice, analoga a quella di altri elementi già

introdotti:

<iframe src="http://www.apogeonline.com"></iframe>
È possibile specificare tale tag in qualsiasi punto del documento, per

visualizzarlo dove necessario. Alcuni attributi, oltre all’indispensabile src,

permettono di controllare l’aspetto, ma soprattutto il comportamento, del box.

Con width e height è possibile specificare le dimensioni in pixel del frame.

Specificando l’attributo sandbox è possibile imporre alcune restrizioni al

contenuto visualizzato nel frame. Senza specificare un valore vengono

applicate tutte le restrizioni, mentre una lista di valori separati da spazi
ripristina alcuni premessi specifici (per esempio allowforms, allowpopups o

allowscripts, vedi il box a fine paragrafo per l’elenco completo). Questo

approccio può essere utile per evitare problemi di sicurezza quando è

necessario includere contenuto da sorgenti su cui abbiamo poco controllo.
srcdoc può contenere direttamente il codice HTML da caricare, senza fare

riferimento a sorgenti esterne (è utile in combinazione con l’attributo sandbox

per limitare i permessi in alcune porzioni sensibili del documento). Tenete