Page 68 - Guida tascabile HTML5

<object data="effetto.wav">
<param name="autoplay" value="true">
</object>

NOTA La versatilità del tag <object> rende anche possibile, per assurdo, utilizzarlo per
includere una pagina web all’interno del documento, in modo analogo all’utilizzo dei
frame descritto in precedenza:è sufficiente indicare l’URL di riferimento come valore
dell’attributo data, come mostrato in questo frammento di codice:<object

data="http://www.apogeonline.com"></object>
Ecco un esempio di markup completo che cerca di rendere una risorsa video

accessibile a un pubblico di utenti più ampio possibile:

<!-- tag video HTML5 -->
<video width="800" height="600" poster="locandina.gif" controls>
<source src="ripresa.mp4" type="video/mp4">
<source src="ripresa.ogv" type="video/ogg">
<!-- fallback basato sul plugin Adobe Flash Player -->
<object width="800" height="600" data="ripresa.swf">
<!-- ulteriore fallback con download diretto del file -->
<img src="locandina.gif" alt="Scarica il filmato">
<a href="ripresa.mp4">Scarica il filmato in formato MP4</a>
<a href="ripresa.ogv">Scarica il filmato in formato OGG</a>
</object>
</video>

Il tag <video> viene interpretato dai browser più recenti, offrendo la migliore
esperienza d’uso agli utenti. Il tag <object> garantisce un’opzione di fallback

appoggiandosi al plugin Adobe Flash Player. Una terza opzione, qualora non fosse

disponibile neppure il plugin, è un link <a> di download diretto del filmato.

NOTA Le opzioni di fallback cercano di utilizzare dove possibile le risorse già
disponibili: gli accorgimenti di un markup ben studiato migliorano l’accessibilità senza

alcuna controindicazione.

Conclusioni

Questo capitolo ha illustrato i tag HTML dedicati all’inserimento di risorse

multimediali nella pagina: non solo immagini, ma anche elementi grafici vettoriali,
contenuti audio e video, persino altre pagine HTML sono semplici da

implementare, anche grazie alle novità introdotte con la specifica HTML5.

Un accenno alle best practices (migliori pratiche) utili a garantire la fruizione
dei contenuti al maggior numero possibile di utenti ha raccontato in parte anche la

storia dell’evoluzione del linguaggio HTML: prima dell’introduzione dei tag

<audio> e <video>, per gli sviluppatori era usuale ricorrere a plugin esterni e al tag
<object> per l’inclusione di elementi multimediali. L’allontanamento da questo